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La formulazione del caso clinico (2017) di Rosario Esposito – Recensione del libro

'La formulazione del caso clinico' è un testo utile a perfezionare la scrittura del caso, organizzandolo per renderlo fruibile in ogni momento della terapia

Di Giuseppina Di Carlo

Pubblicato il 24 Nov. 2017

Aggiornato il 19 Mar. 2018 15:41

La formulazione del caso clinico di Rosario Esposito ha lo scopo di perfezionare la scrittura del caso clinico, organizzandolo in modo da essere fruibile al terapeuta in ogni momento della terapia, in cui sia necessario rivedere il percorso fatto e il lavoro da compiere.

 

Il volume si rivolge inoltre al clinico che ha bisogno di concettualizzare il caso, per comunicarlo ai colleghi, ad esempio in supervisione o per la pubblicazione.

Lo scopo principale del libro La formulazione del caso clinico è mettere in una sequenza pratica tutti gli elementi di un caso. Chi è la persona che ci sta davanti? Cosa gli è successo? Qual è il problema per cui si rivolge a noi? Cosa è necessario fare operativamente per aiutarlo a cambiare?

Il lavoro compiuto dal Dottor Esposito è l’elaborazione di una metodologia appresa in più di dieci anni di lavoro come supervisore presso la scuola di Specializzazione SPC di Napoli. I contributi di cui si è avvalso sono quelli delle discussioni con il direttore della scuola Francesco Mancini e delle condivisioni fatte con gli altri supervisori come Emanuele De Castello, Maurizio Falcone e Antonio Pinto.

La formulazione del caso clinico – La struttura del libro

La struttura dell’opera La formulazione del caso clinico è composta da tre sezioni. Nella prima parte viene riportata tutta la teoria e la letteratura necessarie a fare una buona formulazione di un caso: quali sono i fondamentali di una formulazione, in che maniera concettualizzare le variabili individuali, in che modo redigere gli interventi e le strategie terapeutiche e le modalità con cui sono stati eseguiti.

Nella seconda sezione del volume sono presentati diversi casi clinici utilizzabili come modello e che spiegano nel concreto come utilizzare i principi teorici espressi dal dottor Esposito.

La terza parte del volume non è presente nel cartaceo, ma costituisce la procedura gratuita, fornita sul sito della casa editrice FrancoAngeli che permette di stendere i casi clinici sotto forma di report.

Nella parte teorica, l’autore, si concentra in maniera dettagliata, a partire dalla letteratura scientifica in merito, sugli elementi importanti per concettualizzare il lavoro del clinico. Si parte dal descrivere le informazioni di base riguardanti la persona che chiede aiuto agli aspetti centrali del caso. Grande importanza, nella stesura del caso clinico, è data al profilo interno del disturbo ovvero le variabili psicologiche individuali che hanno influito sul malessere. Una volta chiaro il profilo interno, il clinico sarà in grado di identificare quali variabili esterne hanno influenzato, prodotto e mantenuto la sofferenza.

Esposito fa un’utile disanima, ne La formulazione del caso clinico, tra quali sono le cause della sofferenza, divise in prossime e remote, come si manifestano, attraverso segni e sintomi, da cosa sono state influenzate, i fattori di vulnerabilità, cosa ha prodotto lo scompenso e infine ciò che impedisce al paziente di cambiare, ovvero i fattori di mantenimento del disturbo. Questa parte puramente didattica viene puntualmente accompagnata da esempi clinici che ne semplificano la comprensione.

Un aspetto di La formulazione del caso clinico che risulterà importante, soprattutto per i terapeuti che non hanno iniziato o hanno iniziato da poco ad esercitare la professione, è la sezione centrale del testo con la presentazione di diversi casi che costituiscono i prototipi di processi psicopatologici generali, non casi reali quindi, ma modelli che permettono la comprensione di processi comuni a diversi disturbi.

Un libro che risulta essere utile non solo per il clinico alle prime armi, ma che permette anche al terapeuta esperto di “schiarirsi le idee” e sapere in qualsiasi momento della terapia quale direzione seguire. La formulazione del caso clinico di Esposito ha il pregio di non rivolgersi al professionista di una particolare scuola di psicoterapia, ma appare evidente la volontà di integrare i diversi filoni teorici e tecnici, in modo che il suo l’utilizzo possa rivolgersi ai professionisti di qualsiasi orientamento.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Esposito, R. (2017) La formulazione del caso clinico. Franco Angeli Editore
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