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I nuovi Webinar dell’Ordine Psicologi Lombardia

2 nuovi webinar dell'Ordine Psicologi della Lombardia il 14 marzo e 11 aprile, trasmessi live da Milano si possono seguire dal vivo o via streaming.

Di Flavio Ponzio

Pubblicato il 08 Mar. 2017

Diagnosi terminabile o interminabile – Le matrici culturali della diagnosi

Dialogo con Pietro Barbetta

Dia-gnosis, sembra significare un attraversamento, una “conoscenza tra”, in inglese c’è un termine intraducibile: in-between. La diagnosi in questo senso implica l’abbandono di una stato di sicurezza per entrare in un indagine di sé che comporta il dubbio, la cura di sé. Questo il senso della diagnosi in psicologia. In medicina la diagnosi è invece una procedura per trasformare i sintomi in segni che compongano un quadro diagnostico già conosciuto, sul quale agire attraverso una cura. Non c’è dunque un solo significato di “diagnosi”, si tratta di un termine polisemico. Sarebbe un errore contrapporsi alla concezione diagnostica medica, al contrario si tratta di riconoscere che l’evidence based medecine ha portato enormi vantaggi alla cura/prevenzione delle malattie più gravi.

Tuttavia la psicologia e la psicoterapia usano il termine diagnosi con un significato differente, si richiamano cioè al senso originario del termine: conoscere attraverso, abbandonare la conoscenza di sé per praticare la cura di sé.

Per questa ragione da oltre vent’anni lavoro sui molteplici significati della diagnosi in un campo, quella della psicoterapia, dove la diagnosi non può che essere terreno di condivisione e non sfocia necessariamente in una categoria prestabilita. In altri termini, le stesse categorie diagnostiche sono prodotti storico-culturali collocati nel tempo. Dall’antica Melanconia del genio, così bene rappresentata da Dürer, ai contemporanei “spettri” che si aggirano per il DSM-5.

 

Pietro Barbetta, psicologo e psicoterapeuta, è direttore del Centro Milanese di Terapia della Famiglia, insegna Teorie psicodinamiche all’Università di Bergamo, membro di World Association for Cultural Psychiatry (WACP) e di International Society for Psychological and Social Approach to Psychosis (ISPS), tiene seminari presso altre Scuole di specializzazione in psicoterapia a orientamento psicoanalitico e sistemico ed è autore della rubrica “clinica” per Doppiozero. Ha lavorato in vari paesi europei, nord e sudamericani. Ha curato Le radici culturali della diagnosi (Meltemi, Roma) e, con Enrico Valtellina, Louis Wolfson Cronache da un pianeta infernale (manifestolibri, Roma). Ha scritto Anoressia e isteria (Cortina, Milano), Figure della relazione (ETS, Pisa), Lo schizofrenico della famiglia (Meltemi, Roma), I linguaggi dell’isteria (Mondadori Università, Milano), Follia e creazione (Mimesis, Milano), La follia rivisitata (Mimesis, Milano).

 

COME PARTECIPARE?

Iscrivetevi per assistere dal vivo attraverso il modulo apposito, vi aspettiamo il 14 Marzo alle 20.45 presso la Casa della Psicologia in Piazza Castello 2 a Milano.

Se volete partecipare online iscrivetevi cliccando sul seguente link https://attendee.gotowebinar.com/register/5672283011997589761 e collegatevi alle 21.00 sulla piattaforma gotowebinar di OPL.

Per problemi o informazioni scrivere a [email protected]

BROCHURE – Webinar Barbetta

 


Prendersi cura delle persone omosessuali – Tra ideologie riparative e valori affermativi

Relatore: Dott. Jimmy Ciliberto

Nonostante i manuali diagnostici internazionali abbiano espunto l’omosessualità dal novero dei disturbi mentali da decenni, ancora molti – troppi –psicologi e psicoterapeuti continuano a considerarla come una patologia, il sintomo di uno sviluppo disfunzionale o, alla meglio, un orientamento sessuale non patologico, ma comunque meno desiderabile di quello eterosessuale.

Durante l’incontro cercheremo di delineare alcune linee guida che, a prescindere dall’orientamento teorico di riferimento, sono fondamentali per potersi muovere all’interno del paradigma scientifico – che dovrebbe fungere da cornice condivisa – nell’ottica di una posizione che garantisca l’accoglienza della domanda e l’aderenza ad una pratica scientifica. A partire da una chiarificazione dei costrutti di base, e con un continuo riferimento alla pratica clinica e non, evidenzieremo le differenze tra ideologie riparative e valori affermativi.

 

Jimmy Ciliberto è psicologo e psicoterapeuta sistemico relazionale, didatta del Centro Milanese di Terapia della famiglia, Coordinatore Redazionale della Rivista Connessioni, Membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Ricerca e Terapia Sistemica, Socio Fondatore e Vice Presidente della Società Italiana per lo Studio delle Identità Sessuali. Da anni, tra i suoi ambiti di approfondimento, si occupa del tema delle identità sessuali, dal punto di vista della riflessione teorica e clinica. Tra le sue pubblicazioni “Curare i gay? Oltre l’ideologia riparativa dell’omosessualità” (con Rigliano, P. e Ferrari, F.), Omosessualità: dal conflitto inter-gruppi al conflitto intra-individuale. Riflessioni per una risoluzione sistemica (con Rigliano, P. e Ferrari, F.); Eterosessismo e omofobia in psicoterapia: il Modello di Milano (con Ferrari, F.); Internalized Homophobia, Identity Dynamics, Gender Typization. Hypothesizing a Third Gender Role (con Ferrari, F.

 

COME PARTECIPARE?

Iscrivetevi ad assistere dal vivo attraverso il modulo apposito, vi aspettiamo l’11 APRILE alle 20.45 presso la Casa della Psicologia in Piazza Castello 2 a Milano.

Se volete partecipare online iscrivetevi cliccando sul seguente link https://attendee.gotowebinar.com/register/1219720515564015617 e collegatevi alle 21.00 sulla piattaforma gotowebinar di OPL.

Per problemi o informazioni scrivere a [email protected]

BROCHURE – Webinar Ciliberto

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Flavio Ponzio
Flavio Ponzio

Direttore operativo di State of Mind

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