expand_lessAPRI WIDGET

La costruzione sociale e individuale dell’identità sessuale

Quanto l'opinione delle persone può condizionare il modo di vivere la propria identità sessuale? Mi riferisco a chi ha un orientamento sessuale non etero

Di fluIDsex

Pubblicato il 16 Nov. 2016

Quanto l’opinione delle persone a noi vicine può condizionare il modo di vivere la propria identità sessuale? In particolare mi riferisco a chi ha un orientamento sessuale non etero. Può questa opinione essere talmente condizionante da far sì che la persona si mostri in pubblico per quella che non è?

Jigen

 

Caro Jigen,

facendo riferimento alla branca sociale della psicologia si può affermare che la manifestazione del Sé implica sempre la presenza di un “altro”, prerogativa che fa del Sé una costruzione sociale. Ciò significa che nella vita di tutti i giorni il personale processo della formazione dell’identità viene influenzato dal contesto nel quale si è immersi: dagli altri significativi, dal gruppo dei pari, dai valori predominanti ecc.

Così anche l’identità sessuale può risentire della presenza dell’“altro” e senza dubbio una persona che ha un orientamento sessuale non etero se immersa in un contesto socio-culturale ostile può faticare ad esprimere pienamente il suo essere e a vivere serenamente la propria sessualità. Detto questo, è però importante che ognuno di noi si impegni a fronteggiare in modo positivo i conflitti e le problematiche che caratterizzano l’esistenza al fine di acquisire piena padronanza ed accettazione della propria identità. Per sperimentare un senso di benessere personale caratterizzato dalla libera espressione del Sé è dunque fondamentale non farsi condizionare dalle aspettative altrui dal momento che non sempre coincidono con le proprie.

Valentina Orlandi

 

 


 

HAI UNA DOMANDA? 9998 Clicca sul pulsante per scrivere al team di psicologi fluIDsex. Le domande saranno anonime, le risposte pubblicate sulle pagine di State of Mind.

La rubrica fluIDsex è un progetto della Sigmund Freud University Milano.

Sigmund Freud University Milano

Si parla di:
Categorie
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Disturbo dell'identità di genere: credenze metacognitive e ansia
Disturbo dell’identità di genere, credenze metacognitive e livello di ansia

E' stato dimostrato come le credenze metacognitive abbiano un impatto sui sintomi ansiosi nella popolazione con disturbo dell'identità di genere. 

ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel