Introduzione: la soddisfazione sessuale in una coppia
È ormai più che dimostrato che la sessualità e la soddisfazione sessuale sono componenti molto importanti per una relazione romantica. Come dimostrano numerose ricerche la frequenza e la soddisfazione sessuale di una coppia sono in genere associate con la stabilità civile, la salute mentale, la regolazione dello stress e la manutenzione del benessere psicologico. Nonostante quindi la soddisfazione sessuale sia un fattore che gioca un ruolo unico nella felicità delle relazioni romantiche, negli studi che indagano la transazione genitoriale spesso non viene indagato.
Si tratta di un errore piuttosto grave, in quanto il passaggio da persona senza figli a genitore è una transazione molto stressante, e come altre ricerche confermano, spesso lo stress può andare a compromettere la soddisfazione sessuale di una coppia. Infatti con l’acquisizione della genitorialità, la maggior parte delle coppie sperimenta un declino della qualità della propria relazione, e l’attività sessuale può variare in termini di frequenza e significato.
Lo studio sulla sessualità nella coppia quando si diventa genitori
Relativamente a questo panorama, Leavitt e colleghi hanno effettuato uno studio con lo scopo di indagare come lo stress influisce sulla soddisfazione sessuale quando si diventa genitori per la prima volta.
Per fare ciò è stato esaminato un campione di 169 coppie eterosessuali in attesa del primo figlio. Una volta diventati genitori nei partecipanti è stato indagato il livello di stress nei 6 mesi successivi alla nascita, e nei 12 mesi successivi la soddisfazione sessuale.
I risultati ottenuti hanno evidenziato come lo stress di diventare genitori sia un predittore significativo di un abbassamento della soddisfazione sessuale delle madri, ma non dei padri. Inoltre è stato osservato come un forte stress percepito nelle madri sia un predittore significativo dell’insoddisfazione sessuale dei padri, mentre lo stress percepito da parte dei padri non lo è nei confronti della soddisfazione sessuale delle madri. Nello specifico lo stress percepito dalle donne non influenza solo l’insoddisfazione del padre, ma quella dell’intera coppia.
Questi risultati possono essere spiegati dal fatto che spesso le donne sono cariche di una responsabilità maggiore nella cura del nuovo figlio, e che le forti pressioni sociali possono portare allo sforzo e all’ambizione di diventare la “madre perfetta”, andando così ad innalzare notevolmente i livelli di stress percepiti. Inoltre il rapporto sessuale non è qualcosa di individuale, bensì di interdipendente, motivo per cui la bassa soddisfazione sessuale della madre va di conseguenza a condizionare ed alterare quella del padre.
Conclusioni
Tale ricerca ricopre un ruolo molto importante, in quanto con i dati ottenuti è possibile aiutare i genitori, ma anche i terapisti ed altre figure professionali ad aiutare i neogenitori a comprendere meglio le fasi e gli eventi che caratterizzano la transizione alla genitorialità. Tuttavia si tratta di uno studio che presenta dei limiti, infatti sarà necessario replicarlo in ulteriori popolazioni di etnia, età, orientamento sessuale e status socio-economico differenti così da poterlo validare a livello dell’intera popolazione.