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Questione di sincerità o di punto esclamativo? Come la punteggiatura degli sms influenza la loro credibilità

Un team di ricercatori ha studiato come la punteggiatura contenuta nei messaggi di testo influenza il significato che attribuiamo al messaggio ricevuto.

Di Serena Mancioppi

Pubblicato il 23 Dic. 2015

Un team di ricercatori della Harpur College Binghamton University, ha studiato come la punteggiatura contenuta nei messaggi di testo influenza il significato che attribuiamo al messaggio ricevuto.

I 126 studenti reclutati per l’esperimento hanno dovuto leggere una serie di conversazioni sotto forma di messaggi di testo o di appunti scritti a mano. Nelle 16 conversazioni, il messaggio del mittente conteneva una dichiarazione seguita da un invito formulato come una domanda (per esempio, Anna mi ha regalato i suoi biglietti per il teatro. Vuoi venire?). La risposta del ricevente era una sola parola affermativa (va bene, certo, ok).

C’erano due versioni di ogni scambio: una in cui la risposta terminava con un punto e un’altra in cui non aveva alcuna punteggiatura. Sulla base delle risposte dei partecipanti, i messaggi di testo che si concludevano con un punto sono stati valutati come meno sinceri di quelli senza. I testi scritti a mano, al contrario, non risentivano di questa differenza.

In alcuni follow-up più recenti, la squadra ha anche scoperto che una risposta di testo con un punto esclamativo viene, invece, interpretata come più sincera. Anche se la maggior parte dei segnali sociali e contestuali mancavano, la sincerità dei messaggi brevi è stata valutata in modo diverso a seconda della presenza o dell’assenza di punteggiatura.

Secondo i ricercatori, questi risultati indicano che la punteggiatura influenza il significato percepito dei messaggi di testo, e viene utilizzata da chi si scambia messaggi per trasmettere emozioni e altre informazioni pragmatiche e sociali.

L’abilità umana a comunicare informazioni complesse e utilizzare sfumature nelle conversazioni, non si è arresa di fronte al formato asettico dei messaggi di testo, ma anzi, ha cercato modi alternativi, seppur ancora imprecisi e spesso ambigui, per trasmettere gli stessi tipi di informazioni.

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Serena Mancioppi
Serena Mancioppi

Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale e Cognitivo-Evoluzionista

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