Tutto accade in un’unica stanza, metafora della vita di coppia: la camera da letto. I corpi semi-nudi dei protagonisti sostituiscono le parole, le immagini appaiono autentiche e con una forte componente evocativa.
In questo cortometraggio il regista Diego Perez mette in scena una storia d’amore e la suddivide in ventisette fasi.
Riappropriarsi dei propri spazi, sia reali che metaforici, è però un’evoluzione sana per la coppia e per il benessere dei partner, tanto quanto può esserlo la conquista delle lenzuola e della propria porzione di letto. Se quindi possiamo ipotizzare che le prime fasi accomunino tutte le storie d’amore, rimane la speranza che non tutte arrivino fino alla numero 27.
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