Ortoressia: l’ossessione psicologica per il mangiare sano
La Psicologa e Psicoterapeuta Francesca Fiore, ricercatrice presso Studi Cognitivi e già autrice per State of Mind, racconta in questa breve intervista che cosa si intende quando si parla di ortoressia, termine (da orthos, giusto, corretto, e orexis, appetito) utilizzato per la prima volta nel 1997 dal dietologo americano Steven Bratman per descrivere l’ossessione patologica riguardo al consumo di cibi sani e naturali.
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Ortoressia: quando mangiare sano fa ammalare
Il termine Ortoressia deriva dal greco Orthos (giusto) e Orexis (appetito) e indica l’ossessione psicologica per il mangiare sano. L’ortoressico è infatti controllato da un vero e proprio fanatismo alimentare, un complesso di superiorità basato sul cibo che lo porta a disprezzare chi non mangia sano.
Secondo i dati diffusi dal Ministero Italiano della Salute per i disturbi alimentari, gli ortoressici sarebbero 300 mila in Italia (a fronte di tre milioni di pazienti con disturbi alimentari), con una prevalenza maggiore tra gli uomini piuttosto che tra le donne (11.3% vs 3.9%) (Donini e coll. 2004)… CONTINUA A LEGGERE
La Dott.ssa Fiore cura anche la rubrica di Introduzione alla Psicologia per la Sigmund Freud University Milano