Congresso SITCC 2012 Roma
Stili di Attaccamento. Metacognizione e Sistemi Motivazionali: uno Studio Correlazionale
Cafari Maurizio, Calabrò Gabriella, Castaldo Giovanna, Gallo Emanuela, Ganucci Cancellieri Uberta, Giordano Francesca, Impiduglia Giovanna, Mangano Piera, Marino Iolanda, Minutolo Fabiana, Montesanti Marzia, Morabito Simona, Patti Luciana, Pitasi Antonia, Sarcone Fiorella, Timpano Francesco, Zaccone Sabrina.
Scuola di Psicoterapia Cognitiva di Reggio Calabria
ABSTRACT:
ll presente lavoro vuole analizzare la correlazione fra stili di attaccamento e metacognizione fornendo quindi un contributo all’approfondimento dei temi sopra citati.
Il campione della ricerca è costituito da 30 soggetti di entrambi i sessi, di età compresa tra i 25 e i 60 anni. Ad ogni soggetto sono stati somministrati i seguenti strumenti di indagine:SCL-90; ASQ per valutare le differenze individuali nell’attaccamento adulto; SVaM (V 4.0), una scala di valutazione della metacognizione e l’AAI che è stata utilizzata come trascritto su cui valutare le funzioni metacognitive.
L’analisi dei dati è stata condotta in due fasi e con diverse modalità.
Nella prima fase sono stati presi in considerazione i soggetti che avevano ottenuto valori maggiori di 60 nelle singole dimensioni patologiche; l’analisi della varianza evidenzia una correlazione positiva tra punteggi elevati delle suddette dimensioni e maggiore insicurezza nelle relazioni di attaccamento.
Per quel che riguarda le correlazioni significative tra funzioni metacognitive e sintomatologia, nei soggetti con sintomi di tipo ansioso e depressivo risulta maggiormente ingaggiata la funzione “autoriflessività-monitoraggio”. (Non sono emerse invece correlazioni significative tra metacognizione e stili d’attaccamento).
In seconda analisi è stata eseguita una bivariata condotta su tutti i 30 soggetti senza considerare il cut-off della prima ottenendo una sostanziale conferma dei risultati.
I trascritti AAI sono stati successivamente codificati utilizzando l’Aimit al fine di correlare la variabilità delle funzioni metacognitive con i sistemi motivazionali.