La storia è la stessa per tante coppie. Ci si innamora, ci si sposa, ci si gongola nella certezza dell’amore corrisposto finchè un bel giorno, come un fulmine a ciel sereno, si insinua nella vita coniugale il fatidico tarlo: “mi amerà ancora?”.
LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI DI STATE OF MIND SU AMORE E RELAZIONI SENTIMENTALI
Di solito ciò accade quando col passare del tempo ciascun partner investe meno risorse nell’attuare quella serie di comportamenti che ritiene utili alla conquista, dettati dal tipico atteggiamento del “sono come tu mi vuoi”. Così ci si sforza di capire cosa può convincere chi abbiamo di fronte che corrispondiamo esattamente al suo partner ideale. E’ il tempo delle cene a lume di candela, delle frasi prese in prestito dai poeti del settecento e dei completi intimi ammiccanti.
I mesi passano, il clima di conquista abbandona il campo e il matrimonio suggella la resa dei conti e la formale adesione al nuovo atteggiamento del “sono come sono” e di conseguenza l’amore viene dimostrato con maggior naturelezza, secondo il proprio stile. Per molti mariti e mogli riconoscere e soprattutto apprezzare questo aspetto evolutivo del rapporto non è cosa semplice.
LEGGI ANCHE: 6 Segnali che predicono il Divorzio. 5 Regole per salvare il Matrimonio
Ricercatori dell’Università del Texas si sono interessati per ben 13 anni alla vita di coppia di 163 sposi per aiutarci a comprendere come viene espresso l’amore nella vita coniugale.
Una prima evidenza empirica ci rassicura: mariti e mogli sono ugualmente in grado di esprimere il proprio amore, sfatando lo stereotipo dell’uomo geneticamente poco incline a gesti d’affetto, ma lo fanno attraverso comportamenti diversi.
Quali? Le mogli manifestano il proprio amore mostrando meno comportamenti negativi o antagonisti mentre i mariti amorevoli prendono l’iniziativa sessuale e si mostrano interessati a condividere delle attività con le compagne.
LEGGI TUTTI GLI ARTICOLO DI STATE OF MIND SU SESSO E SESSUALITA’
Del resto perchè dovremmo dare per scontato che l’amore sia la stessa cosa per entrambi quando anche Kelly, psicologo statunitense del secolo scorso, ci ricorda che le persone sono diverse non solo perchè hanno vissuto esperienze differenti ma soprattutto perchè attribuiscono significati diversi agli stessi eventi?
Così se desideriamo essere amati da lui, dovremmo innanzitutto imparare a conoscere la sua idea d’amore e il suo modo di manifestarlo così da riuscire a scorgere tutto il suo amore dietro la richiesta di fare nuovamente sesso o di aiutarci a lavare i piatti.
E a voi uomini tocca fare lo stesso, rendervi conto che non c’è manifestazione d’amore più grande da parte nostra del cercare di essere accomodanti.
Ma quando si parla di matrimonio si parla di compromessi e ogni tanto potrebbe essere salutare sposare anche il costrutto d’amore altrui perchè niente fa sentire più amati dell’essere amati come intendiamo noi.
Quindi uomini ogni tanto non rompeteci le scatole e noi donne in cambio vi manifesteremo tutto il nostro, anzi il “vostro amore” con in dosso una guepiere di pizzo.
LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI DI STATE OF MIND SU AMORE E RELAZIONI SENTIMENTALI
BIBLIOGRAFIA:
- Elizabeth A. Schoenfeld, Carrie A. Bredow, Ted L. Huston, Do Men and Women Show Love Differently in Marriage?, Personality and Social Psychology Bulletin Published online before print June 18, 2012
- George A. Kelly, A Theory of Personality, The Psychology of Personal Constructs, Norton, New York, 1963.