Un recente studio che ha coinvolto più di 600 soggetti ha messo in evidenza per la prima volta un’associazione tra la presenza di proteina Tau all’interno delle cellule cerebrali e l’attività di particolari sequenze di DNA che potrebbero innescare la neurodegenerazione tipica del morbo di Alzheimer.
I ricercatori hanno scoperto come la cannella possa invertire i cambiamenti biochimici, cellulari ed anatomici nel cervello di topi con morbo di Parkinson.