Un team di neuroscienziati ha cercato di spiegare perché, in seguito a trauma cranico, siano state rilevate importanti differenze nel comportamento prosociale nei veterani di guerra che presentano diverse lesioni cerebrali.
Un recente studio dimostra che attraverso l'utilizzo della Risonanza Magnetica Funzionale (fRMI) si può facilitare l’induzione di stati mentali empatici.