La paura di essere esposti al giudizio degli altri, di non essere all’altezza della situazione è oggi una sensazione molto diffusa. In alcuni casi, però, questo stato d’animo può diventare tanto intenso da interferire con le attività quotidiane sfociando in un vero e proprio Disturbo d’ansia sociale, anche conosciuto come Fobia sociale. Tra i vari trattamenti disponibili, la terapia cognitivo comportamentale (TCC) ha dimostrato di essere quella maggiormente efficace per affrontare questa difficoltà.
Nel Workshop proposto, dopo una breve introduzione sulla fenomenologia e sui criteri e gli aspetti diagnostici, verranno illustrati i modelli cognitivi dei vari esponenti (il Modello cognitivo di Beck et al., 1985, Clark & Wells, 1995, Rappee & Heimberg, 1997, Stangier & Heidenreich, 2009) e descritti in modo chiaro e completo gli step del trattamento cognitivo comportamentale. Ad arricchire il percorso numerose esercitazioni pratiche cliniche.
Programma
1° Giorno
Mattina 09-13:
- Breve introduzione nel disturbo: fenomenologia, criteri e aspetti diagnostici, epidemiologia, decorso & comorbilità della fobia sociale e illustrazione dei modelli cognitivi con i meccanismi di mantenimento.
- Esercitazioni pratiche per condurre i primi colloqui ed elaborare una Diagnosi accurata: identificazione individuale dei pensieri negativi / delle immagini negative, della rappresentazione di sé, dei safety behaviors, delle convinzioni, diagnosi di eventuale comorbilità, diagnostica differenziale (disturbi affettivi e d’ansia, soprattutto disturbo da attacchi di panico, ansia generalizzata, disturbo di personalità evitante).
Pomeriggio 14-18:
- Costruzione di un modello del disturbo e del suo mantenimento: Esercitazione per elaborare con il paziente un modello individuale partendo da un evento concreto elaborando i pensieri, i sintomi ansiogeni, esplorando i safety behaviors, attenzione rivolta al sé e pensieri/immagini/emozioni autoreferenziali e i loro effetti nel mantenimento della sofferenza.
- Preparazione cognitiva comportamentale all’esposizione: strategie terapeutiche per cambiare i processi di attenzione/eccessivo automonitoraggio, cambiare le immagini distorte di sé come oggetto sociale e safety behaviors.
- Esercitazioni pratiche
2° Giorno
Mattina 09-13:
- Esposizione in vivo/esercizi “esperimenti comportamentali”: esporsi alle situazioni sociali evitate e sperimentazione di esperienze correttive.
- Ristrutturazione cognitiva: convinzioni negative di base, schemi di sé negativi, perfezionismo, convinzione di un atteggiamento ipercritico degli altri, bassa autostima.
- Esercitazioni per identificare e cambiare pensieri automatici negativi e credenze centrali
Pomeriggio 14-18:
- Cambiare gli schemi centrali del paziente e tecniche per la Prevenzione delle ricadute
- Esercitazioni: Tecniche emotive per cambiare schemi centrali di inadeguatezza con vissuti dolorosi di vergogna.
Costi
Workshop di 16 ore.
- Prezzo intero: € 160 + IVA (€ 195.20)
- Ex-allievi e collaboratori Studi Cognitivi: € 120 + IVA (€ 146.40)
- Specializzandi Studi Cognitivi: € 80 + IVA (€ 97.60)
Il docente
Dott.ssa Margit Sölva
Psicologa, Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale, didatta Studi Cognitivi, Rappresentante della SITCC regionale Trentino Alto Adige. Referente del Centro di Psicologia e di Psicoterapia di Bolzano. Lunga esperienza clinica come psicologa dirigente nell’Azienda Sanitaria della Provincia di Bolzano (1997-2012). Dal settembre 2012 opera come professionista privata a Bolzano e Lana.
Numerose formazioni cliniche, tra le quali: Schema therapist (advancedcertification), formazione sulle applicazioni cliniche della teoria dell’attaccamento e sull’Adult Attachment Interview tenuta dalla dott.ssa Patricia M. Crittenden, formazioni sulla psicologia dell’emergenza, sulla suicidalità e sul trattamento del trauma psicologico (EMDR), vari corsi sugli approcci cognitivi della terza generazione.
Bibliografia consigliata
- Clark, D.M. & Wells, A. (1995). A cognitive model of social phobia. In R.G. Heimberg, M.R. Liebowitz, D.A. Hope & F.R. Schneier (Eds.), Social phobia: Diagnosis, assessment, and treatment (pp.69-93). New York: Guilford Press.
- Procacci, M., Popolo, R. &Marsigli, N. (2010). Ansia e ritiro sociale. Valutazione e trattamento. Raffaello Cortina.
- Wells, A. (1999). Trattamento cognitivo dei disturbi d’ansia. McGraw- Hill.