expand_lessAPRI WIDGET

Psicoterapia del trauma e pratica clinica. Corpo, neuroscienze e Gestalt – Recensione

Il libro spiega i principi cardine della teoria della Gestalt e il lavoro terapeutico che può essere fatto con le vittime traumatizzate.

Di Simona Noviello

Pubblicato il 02 Mar. 2017

Il testo ruota intorno a tre perni: fenomenologia, teoria del campo e dialogo. I tre aspetti sono ben strutturati e metodologicamente spiegati dall’autrice la quale oltre che al bagaglio esperienziale e culturale del suo approccio terapeutico, si avvale anche degli influssi di varie epistemologie (psicoterapia sensomotoria, Daniel Siegel, Philip Bromberg).

 

La suddivisione del libro in 3 parti

L’asse portante risulta suddiviso, così, in tre sezioni.

Nella prima parte vengono enunciate con un linguaggio chiaro e scorrevole i principi cardini della teoria della Gestalt; l’autrice, infatti, riporta la teoresi dell’approccio (concetto di Gestalt, figura-sfondo) accompagnando la spiegazione con dei microesempi che rendono la lettura complessa e coinvolgente.

La seconda parte esemplifica gli aspetti fenomenologici  del pensiero traumatico al fine di fornirne una descrizione accurata e di catturare l’interesse non solo  del lettore “tecnico”, bensì anche del lettore “amatoriale”.

Nella terza parte, l’autrice illustra il lavoro terapeutico sia dal punto di vista della vittima traumatizzata  sia di quella del terapeuta.

Il testo, quindi,  si presta a qualsivoglia occhio per la chiarezza dei contenuti e la pregnanza dell’argomento. Le tematiche trattate, nonostante la loro architettura complessa e variegata, riescono a creare un contesto dove sia il lettore “tecnico” che  il lettore “amatoriale” possano immergersi nei meandri dell’epigenesi del trauma e dei suoi correlati.

 

Le storie narrate e la dissociazione

Esemplificativi i casi clinici presentati; infatti raccontano storie di soggetti vittime di traumi complessi  e del loro percorso di cura, connubio perfetto di aspetti tecnici e connotazioni emotive. Interessante e innovativo il modello sulla dissociazione che consente di poter viaggiare lungo il continuum  che va dalla dissociazione intesa come meccanismo difensivo al disturbo dissociativo in sé e alle sue declinazioni cliniche.

Consigliata la lettura e l’utilizzo del testo come possibile spunto e dispositivo per la comprensione e cura di questa specifica categoria di utenti.

Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
Simona Noviello
Simona Noviello

Psicologa, Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale

Tutti gli articoli
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Taylor, M. (2016). Psicoterapia del trauma e Pratica clinica. Corpo, Neuroscienze e Gestalt. Franco Angeli editore.
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Terapia della Gestalt e Gestalt Dialogica: il contatto è sufficiente a determinare il cambiamento della personalità?
Terapia della Gestalt e Gestalt Dialogica: il contatto è sufficiente a determinare il cambiamento della personalità?

Riesaminando la teoria della terapia della Gestalt, ci si è chiesti se il contatto è sufficiente a determinare il cambiamento della personalità umana

ARTICOLI CORRELATI
La psicoterapia efficace nel trattare il disturbo post-traumatico da stress conseguente a eventi traumatici multipli

Una recente meta-analisi conferma l'efficacia della psicoterapia per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico anche nei casi di traumi multipli

“Verità e Riparazione. Una giustizia per chi sopravvive al trauma” (2024) di Judith Herman – Recensione

Judith Herman, nel libro ''Verità e Riparazione'', amplia il suo lavoro sugli abusi sessuali concentrandosi sul tema della giustizia

cancel