Sandra: “Sono lesbica, non mi piace la penetrazione e il sesso orale non mi fa impazzire, ma non ho alcun problema nel raggiungere l’orgasmo. Anche quando parlo con le mie amiche mi accorgo di avere una vita sessuale appagante, però mi chiedo se sto sbagliando qualcosa”
ἡδονή (edonè) è il piacere per gli antichi greci. Non una parola come un’altra, poiché per la mitologia greca Edonè è la dea figlia di Eros e Psiche, unione quindi tra l’amore totalizzante che tutto stravolge e l’anima, intesa qui come parte più razionale che fornisce all’individuo esperienza di sé e del mondo.
Cara Sandra,
questa breve premessa è il mio modo per dirle che il piacere che si prova durante un rapporto sessuale è estremamente soggettivo ed è frutto di un qualcosa che va oltre alla semplice e biologica, per quanto importante, soddisfazione sessuale. Non c’è un modo giusto e univoco per raggiungere il piacere. E il sentirsi appagata dal suo personale modo di vivere la sessualità mi sembra una grande dimostrazione di consapevolezza di sé e del proprio benessere.
Valentina Orlandi
HAI UNA DOMANDA? 9998 Clicca sul pulsante per scrivere al team di psicologi fluIDsex. Le domande saranno anonime, le risposte pubblicate sulle pagine di State of Mind.
La rubrica fluIDsex è un progetto della Sigmund Freud University Milano.