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Paura: Interazione tra Cuore, Cervello e Mente

La fase del ciclo cardiaco di una persona può influenzare il modo in cui viene elaborata a livello mentale e cerebrale la paura.

Di Linda Confalonieri

Pubblicato il 15 Apr. 2013

 

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Rassegna Stampa - State of Mind - Il Giornale delle Scienze Psicologiche

La fase del ciclo cardiaco di una persona può influenzare il modo in cui viene elaborata a livello mentale e cerebrale la paura. 

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Secondo uno studio presentato presso il British Neuroscience Association Festival of Neuroscience (BNA2013) di Londra da alcuni ricercatori della Brighton and Sussex Medical School (Brighton, UK) la fase del ciclo cardiaco di una persona può influenzare il modo in cui viene elaborata a livello mentale e cerebrale la paura

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I ricercatori hanno sottoposto 20 volontari sani a elettrocardiogramma; la rilevazione dell’attività cardiaca mediante ECG è stata sincronizzata e collegata a un pc che proiettava ai soggetti espressioni facciali inducenti paura, in modo da presentare gli stimoli emotigeni in relazione a specifiche fasi del ciclo cardiaco.

 

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I risultati hanno rivelato che se si vede lo stesso volto spaventoso durante la fase di sistole (quando il cuore sta pompando) si valuta questo stimolo come più terribile – riportando quindi un’emozione di paura più intensa- rispetto al vederlo in una fase cardiaca di diastole (quando il cuore è rilassato).

Effettuando questo esperimento in risonanza magnetica funzionale è emerso che se lo stimolo pauroso viene presentato nella fase cardiaca di sistole, a livello cerebrale  si ha un’attivazione più intensa dell’amigdala, area chiave del sistema limbico deputato alla regolazione emotiva.

 

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In un secondo esperimento, è stato dimostrato che anche la nostra esperienza cosciente è influenzata dalla fase del ciclo cardiaco in cui ci troviamo: i volti spaventosi sono soggettivamente percepiti come più terrificanti nella fase cardiaca di sistole rispetto alla diastole. 

Viene cosi identificato a livello empirico un meccansimo importante relativo alle interazioni tra corpo e mente (Leggi Anche: Vasi Comunicanti: il Dialogo tra Mente e Corpo) nell’elaborazione e nella regolazione delle emozioni.

LEGGI: 

PAURA – NEUROPSICOLOGIA –  ESPRESSIONI FACCIALI

 

 

 

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Redattrice di State of Mind

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