expand_lessAPRI WIDGET

Solo poche righe sull’orrenda storia del bambino trascinato via dalla scuola

Persone che rimangono davanti ai problemi per anni nella stessa posizione aumentando e migliorando solo le armi per la battaglia reciproca.

Di Sandra Sassaroli

Pubblicato il 15 Ott. 2012

 

Poche righe sull’orrenda storia del Bambino Trascinato via da ScuolaSolo poche righe sull’orrenda storia del bambino trascinato via dalla scuola. Dove sicuramente non abbiamo tutti gli elementi per farci un’opinione, ma dove di certo sono stati commessi errori da parte delle forze dell’ordine.

TUTTI GLI ARTICOLI SU: BAMBINI 

Ma oggi vorrei parlare dei genitori, che mi sembrano la maggiore fonte di scandalo e di preoccupazione. Questi genitori di cui non sappiamo nulla, dal 2005 litigano sulla separazione e non trovano un accordo. O se lo trovano per via giudiziaria, lo infrangono. Portano via il bambino e impediscono all’altro coniuge di vederlo. (nel caso della madre con la solidarietà della famiglia d’origine, ahimè, nessuno in questa storia è saggio).

Qual è il punto più drammatico in questa vicenda? Che queste due persone non possono mai cambiare idea. Che rimangono davanti ai problemi reciproci per anni nella stessa posizione aumentando e migliorando soltanto le armi per la battaglia reciproca.

La madre per sempre vuole togliere al figlio il padre. Ma anche il padre per sempre vuole togliere e riavere per sé il figlio. Questa guerra dei Roses non è però una guerra in una coppia appesa a un lampadario ma una guerra in cui un bambino che oggi ha 11 anni ma ne aveva 5 quando il tutto è cominciato paga il costo della inflessibilità malata dei genitori. Ignari del danno per il figlio causato dalla loro incapacità di cambiare idea.

L'impatto del trauma infantile sulla salute e sulla malattia - L'epidemia nascosta- (2012) GIovanni FIoriti Editore - Copertina
Articolo Consigliato: L’impatto del trauma infantile sulla salute e sulla malattia. L’epidemia nascosta (2012). Giovanni Fioriti Editore

Un figlio che impara che non si può mai pensare cose nuove e affrontare nuove emozioni,. Dove nessuno è capace di mettersi nei panni dell’altro genitore e comprenderne il dolore, la sofferenza. Dove si è disposti a pagare qualsiasi prezzo per volgere la realtà a proprio favore. Che vede genitori completamente incapaci di uscire dal proprio punto di vista per un bene più generale.

ARTICOLI SU: EMPATIA

Ecco la gravità per il figlio, oltre al dolore dell’orrenda scena, e al dover sempre escludere almeno un genitore dalla propria scena esistenziale, è che impara che non si può mai cambiare idea in una ossessione terribile e ignara del rispetto per l’altro. Egli ha visto che i suoi genitori non sanno affrontare gli intoppi, le invalidazioni, i problemi, le emozioni di dolore, se non con strappi odiosi e schematici.

Ha visto che hanno continuato negli anni a pensare, fare, provare, soltanto una cosa, la rabbia e la vendetta e le strategie di guerra reciproca, comportamentale, emotiva, legale, giudiziaria.

Questa coppia malata dove si è malati in due ma ognuno è malato a modo proprio, senza l’autorità non è stata capace di risolvere nulla in un colloquio o magari un aspro confronto maturo che contemplasse il rispetto dell’altro e cedimenti reciproci alla saggezza per il bene dell’altro e del figlio.

ARTICOLI SU: RELAZIONI SENTIMENTALI –  TERAPIA DI COPPIA

Noi auguriamo a questo bambino di non assorbire tutto questo e che abbia la fortuna di incontrare nel suo viaggio qualcuno che sappia vedere le cose in modo diverso, laterale, inaspettato, nuovo. Che gli insegni che le emozioni di rabbia e ingiustizia si possono accettare in modo saggio e generoso insieme al dolore che esse comportano.

Queste figure a lui sono mancate e di questo nella sua storia evolutiva resterà una traccia dolorosa e potenzialmente pericolosa per le sue stesse emozioni e per il suo stesso modo di pensare. 

Noi pensiamo che entrambi genitori (e non solo il bambino) abbiano bisogno di un aiuto psicologico per un loro personale percorso di crescita.

 

TUTTI GLI ARTICOLI SU: BAMBINI TRAUMA ED ESPERIENZE TRAUMATICHE

Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
Sandra Sassaroli
Sandra Sassaroli

Presidente Gruppo Studi Cognitivi, Direttore del Dipartimento di Psicologia e Professore Onorario presso la Sigmund Freud University di Milano e Vienna

Tutti gli articoli
ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel