– Rassegna Stampa –

Uno studio apparso in questi giorni su American Journal of Psychiatry indaga in quale modo la schizofrenia sia associata a difficoltà nel riconoscere le emozioni dalla voce. Il campione dello studio è costituito da 92 pazienti e 73 soggetti di controllo, cui è stato chiesto di ascoltare stimoli sonori dal contenuto neutro ma che presentavano caratteristiche acustiche (frequenza, intensità, ritmo) tipiche delle diverse emozioni (ansia, rabbia, paura, etc). A partire da questi stimoli i pazienti e i soggetti di controllo dovevano quindi inferire quale fosse l’emozione espressa.
Dai risultati è emerso che i pazienti schizofrenici presentano un deficit statisticamente significativo nel riconoscimento emotivo vocale, avendo in particolare maggiori difficoltà nel riconoscere le variazioni del tono (o frequenza) della voce rispetto ai soggetti di controllo. Quindi il deficit sembrerebbe giocarsi sia a livello di sensibilità percettiva alle variazioni acustiche di frequenza sia più specificamente a livello di inferenza emotiva a partire da indizi sonori.
BIBLIOGRAFIA:
- Gold, R., Butler, P., Revheim, N., Leitman, D., Hansen, J.A., Gur, R. (2012). Auditory Emotion Recognition Impairments in Schizophrenia: Relationship to Acoustic Features and Cognition. American Journal of Psychiatry, 10.1176/appi.ajp.2011.11081230