Definizione di Attaccamento Disorganizzato.
Bowlby definisce attaccamento la tendenza innata a cercare la vicinanza protettiva di un membro della propria specie quando si percepisce un pericolo.
Quando la figura che dovrebbe fornire protezione in caso di pericolo è essa stessa la fonte di pericolo e di minaccia, si sviluppa quello che viene definito attaccamento disorganizzato.
Il bambino si trova nella situazione paradossale di dover chiedere protezione proprio a chi lo sta minacciando, di doversi allontanare dalla fonte minacciosa e al contempo avvicinarvisi alla ricerca di rassicurazione. Ciò non permette al bambino di sviluppare una rappresentazione coerente di Sé, dell’Altro e della Relazione con l’altro. Inoltre contribuisce allo sviluppo di un deficit nella capacità di regolazione delle emozioni nonché di un deficit delle funzioni metacognitive, cioè della capacità di attribuire agli altri intenzioni, pensieri, emozioni, desideri in modo da attribuire un significato al loro comportamento.
BIBLIOGRAFIA:
- Bowlby J (1999) [1982]. Attachment. Attachment and Loss Vol. I (2nd ed.). New York: Basic Books.
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La storia della ricerca sull’ attaccamento ha attraversato tre momenti: nel primo John Bowlby ha proposto un’interpretazione etologica ed evoluzionistica sui legami di attaccamento precoce; Mary Ainsworth ha inaugurato la seconda fase della ricerca sviluppando la procedura di laboratorio della Strange Situation. La Ainsworth inoltre ha determinato la celebre
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Lo studio dei Sistemi Motivazionali Interpersonali (SMI) permise a Gianni Liotti di proporre una nuova spiegazione della genesi e del mantenimento dei disturbi psicopatologici. Realizzato in collaborazione con la Sigmund Freud University, Università di Psicologia a Milano Giovanni Antonio Liotti è nato a Tripoli, in Libia, il 27 marzo
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