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Agenti di Polizia e PTSD: Evitare l’Insorgere del Disturbo Post Traumatico da Stress

Il rischio di sviluppare sintomi tipici del PTSD può essere evitato o attenuato grazie a specifici interventi di supporto e elaborazione critica dell'evento da effettuare nelle settimane successive all'esperienza traumatica. I risultati della ricerca rivelano che il supporto sociale tra colleghi, la possibilità di condividere con gli altri le emozioni legate all'esperienza traumatica e il partecipare ad attività ricreative, sembrano essere gli elementi di protezione e prevenzione più importanti rispetto al rischio di sviluppare un PTSD

Di Serena Mancioppi

Pubblicato il 24 Nov. 2011

Rassegna Stampa - State of Mind - Il Giornale delle Scienze PsicologicheNonostante siano continuamente esposti a esperienze potenzialmente molto traumatiche, gli agenti di polizia hanno un rischio di PTSD (disturbo post traumatico da stress) inferiore a quello del resto della popolazione.

È quanto emerge dai risultati di un originale studio pubblicato dall’ Institut de recherche Robert-Sauvé en santé et en sécurité du travail (Quebec) sui fattori di rischio e di protezione allo stress traumatico negli agenti di polizia. Tra i partecipanti alla ricerca, il 64% ha dovuto estrarre la pistola durante il servizio, 11% ha dovuto sparare, mentre il 28% ha usato un’altra arma. L’ 80% degli agenti di polizia ha sperimentato senso di impotenza, e il 59% ha provato un’emozione di intensa paura. Più della metà degli agenti di polizia ha dichiarato di aver provato rabbia, il 17% colpa, e il 2% vergogna durante l’esperienza traumatica.

Il rischio di sviluppare sintomi tipici del PTSD può essere evitato o attenuato grazie a specifici interventi di supporto e elaborazione critica dell’evento da effettuare nelle settimane successive all’esperienza traumatica. I risultati della ricerca rivelano che il supporto sociale tra colleghi, la possibilità di condividere con gli altri le emozioni legate all’esperienza traumatica e il partecipare ad attività ricreative, sembrano essere gli elementi di protezione e prevenzione più importanti rispetto al rischio di sviluppare un PTSD.

I risultati di questo studio potrebbero essere significativi anche per altre figure professionali con un rischio elevato di esperienze traumatiche sul luogo di lavoro, come vigili del fuoco, paramedici, soccorritori in situazioni di emergenza.

 

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Serena Mancioppi
Serena Mancioppi

Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale e Cognitivo-Evoluzionista

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