expand_lessAPRI WIDGET

Inizia il congresso europeo disturbi alimentari (Firenze, 15-17 settembre 2011)

Pubblicato il 16 Set. 2011

Aggiornato il 02 Ago. 2012 11:48

ECED 2011

Inizia stamattina e prosegue fino a domani il congresso dell’ECED (European Council on Eating Disorders), congresso europeo dedicato ai disturbi alimentari. Si svolge a Firenze nella sede rinascimentale “Villa la Pietra”.

I congressi dell’ECED raccolgono esperti di disturbi alimentari europei e non solo. A questa edizione segnaliamo l’epidemiologo Hans Hoek, che illustrerà le modifiche della diagnosi di disturbo alimentare nel DSM-5,  James Mitchell che parlerà delle modificazione dell’immagine corporea negli obesi operati chirurgicamente per dimagrire, David Clinton e Beatrice Bauer che parleranno di terapia online e in generale dell’uso di internet per i trattamenti psicologici, della nostra Sandra Sassaroli che illustrerà il modello cognitivo del controllo per i disturbi alimentari, Judith Banker parlerà del modello psicodinamico, Erika Toman dei casi di anoressia maschile, e così via.

Il formato più originale dell’ECED è però quello dei dibattiti. Due studiosi espongono tesi opposte su un argomento e le difendono, e poi l’intera platea partecipa alla discussione. Questa mattina alle 10.00 ci sarà il primo dibattito, dedicato al fenomeno allarmante dei siti pro-ana, i siti di propaganda a favore dell’anoressia gestiti da pazienti particolarmente in sintonia con il loro disturbo, tanto da tentare di diffonderla. Un simile fenomeno pone una serie di problemi non solo psicologici, ma anche etici: un individuo totalmente convinto che la magrezza anoressica sia un giusto ideale in che termini -anche giuridici- è un paziente? E quanto questi individui riescono a influenzare gli altri? I siti pro-ana proliferano e combatterli non è facile. Giuridicamente non è facile farli chiudere ed è troppo facile riaprirli una volta calmatesi le acque.

Di questo dibatteranno alle 10.00 Eric van Furth e David Clinton. Il primo appoggerà la tesi che occorre un maggiore impegno per contrastare questo fenomeno. Clinton avrà il non facile compito di appoggiare la tesi opposta. Un compito provocatorio. Vedremo come se la caverà.

Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel