Addio carote. Una gustosa tavoletta di cioccolato può migliorare la nostra vista.
Ricercatori dell’Università di Reading hanno dimostrato, in un campione di giovani-adulti, un miglioramento delle capacità visive due ore dopo avere consumato 35 grammi di un particolare tipo di cioccolato fondente, rispetto al gruppo che aveva assunto cioccolato bianco.
Le virtù del cioccolato, o meglio, dei flavonoidi contenuti nel cacao, sono note già da tempo soprattutto per le loro proprietà anti-ossidanti e i benefici sul sistema cardiovascolare. Studi recenti ci dicono di più: questi preziosi componenti, che si trovano naturalmente in grandi quantità in cibi come frutti di bosco, tè verde, vino rosso e -appunto- nel cacao, avrebbero un importante ruolo anche sulle nostre funzioni cerebrali. Il meccanismo secondo cui i flavonoidi agiscono sul nostro cervello dipenderebbe dal loro potere vaso-dilatatorio e dal conseguente aumento del flusso sanguigno. Studi condotti sia su animali che sull’uomo hanno messo in evidenza un miglioramento delle nostre funzioni cognitive come attenzione, ragionamento spaziale e memoria e, più recentemente, del nostro sistema visivo. Questo accadrebbe proprio perché, aumentando il flusso sanguigno all’occhio e al cervello, si avrebbe un incremento della funzione della retina e della parte del cervello che è responsabile delle funzioni visive, avendo come risultato un miglioramento della vista.
Ulteriori studi stanno testando questa ipotesi anche su persone anziane. “Noi siamo più interessati all’effetto dei flavonoidi sull’abilità di percepire il contrasto, ovvero di identificare un oggetto dallo sfondo. Questa capacità cala rapidamente dopo i 60 anni, questo è il motivo per cui le persone dopo questa età sono le prime a smettere di guidare la sera”, dice il dott. David Field dell’Università di Reading.
Anche se è ancora presto per affermazioni certe ed effetti a lungo termine, noi possiamo intanto continuare a spruzzare cacao sul nostro cappuccino!