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Dimmi che foto hai e ti dirò chi sei – Psicologia & Social Network.

Quanta curiosità si cela dietro un nome? Tanta, al punto da andare su Facebook, digitare nome e cognome della persona in questione e scorgerne le foto.

Di Francesca Fiore

Pubblicato il 17 Feb. 2014

 

 

Dimmi che foto hai e ti dirò chi sei. - Immagine: ©-venimo-Fotolia.comQuanta curiosità si cela dietro un nome? Tanta, tantissima al punto da andare su Facebook, digitare il nome e il cognome della persona in questione e scorgerne le foto.

Siamo tutti lì a sbirciare per scoprire l’ennesima curiosità su quella persona a noi sconosciuta fino ad un attimo prima. Subito dopo, siamo in grado di designare, addirittura, delle caratteristiche del comportamento e di definirne dei tratti. Come è possibile? Grazie alle foto pubblicate, attraverso le quali si è in grado di dipingere accuratamente le caratteristiche personologiche di qualcuno. Le foto sono lo specchio statico del nostro essere. Quindi, ognuno di noi in base alle proprie attitudini assume posture diverse a seconda delle situazioni, dei luoghi e della compagnia.

I social network come Facebook, concedono la possibilità, tramite le foto, di rivelare la storia della vita di ognuno di noi, o di immortalare, dichiarandolo al mondo intero, quanto si è felici in un determinato momento o evento. Ci sono persone che vivono per postare foto, infatti minuto per minuto rivelano accuratamente cosa fanno e dove si trovano. Una sorta di crono-foto-storia per far sapere agli altri cosa si fa in ogni istante della propria esistenza.

Ma che foto si sceglie di pubblicare?

Immediatamente, risalta la foto scelta per definire il proprio profilo, di che immagine si tratta?

E’ un’immagine ravvicinata del volto che non lascia spazio allo sfondo? O è una foto dove si lascia spazio al contesto? Si è soli o in compagnia?

Ognuno sceglie foto e immagini diverse di se stessi, ma la decisione da cosa deriva?

Pare possa dipendere dalla cultura di origine, dal posto dal quale si proviene e si è cresciuti.

A seconda di quelli che sono i valori culturali inculcati o appresi si prediligono primi piani o paesaggi.

Tutto ciò deriva da uno studio in cui si analizzavano 200 profili di Facebook, la metà dei quali erano di cittadini statunitensi mentre l’altra di cittadini di Taiwan. Il lato interessante dalla ricerca fu che si riscontrarono corrispondenze culturali indipendentemente dal contesto della foto. Infatti,  chi era di Taiwan optava per immagini nelle quali si notava bene il contesto mentre gli statunitensi preferivano foto dove si vedevano meglio i volti a scapito del contesto. 

In seguito, per verificare questi risultati si è sviluppato un secondo studio coinvolgendo un campione più vasto di soggetti, 312 utenti di Facebook di tre università americane (California, San Diego, Texas ad Austin) e di tre università asiatiche (Hong Kong, Singapore e Taiwan). I dati confermano i precedenti e completano la letteratura esistente che mostra l’influenza della cultura sulle abitudini di ognuno di noi. Infatti, in uno studio del 2008 ai partecipanti erano mostrate delle immagini e, grazie alla tecnica di “eye tracking” (che permette di tracciare come si muovono gli occhi mentre osservano gli oggetti), si è rilevato che le persone di cultura occidentale prediligono il volto mentre le persone di cultura orientale tendono ad apprezzare di più il contesto. In aggiunta, individuarono tratti annoverabili ai big five che potrebbero determinare definitivamente la scelta.

Quindi, in generale, potremmo affermare che gli estroversi tenderanno a postare foto stravaganti, mentre gli introversi possono non avere affatto una foto! Gli amiconi saranno pieni di foto con amici, quelli arrabbiati inseriranno foto che si riferiscono a proteste, etc.

E tu, che foto hai? scopriamolo insieme attraverso degli esempi illustrativi derivanti dagli articoli sopra citati.

1. Perfettamente centrata: Sei un adulto maturo con fiducia in te stesso ma forse un poco annoiato.

2. Ritratto a distanza: Non desideri rivelare la tua personalità, sei timido e riservato. Probabilmente nascondi qualche difetto fisico che non vuoi mostrare.

3. Foto di quando eri bambino: Pensi che il tuo passato sia la parte migliore della tua vita, provi una forte nostalgia per lo stesso e probabilmente continui ad ascoltare la stessa musica da decenni o usi sempre gli stessi vestiti. Insomma, non vuoi cambiare.

4. Foto del proprio figlio: Probabilmente pensi che avere un bambino è stata la cosa più importante che abbia mai realizzato nella tua vita. Ed essere genitore è bello, ma ricordati che sei anche molto di più di questo.

5. Foto del matrimonio: Desideri dare l’impressione di essere una persona adulta e matura che sa assumersi le sue responsabilità. Ma … lo sei davvero?

6. Foto in coppia: Indica che l’altra persona è enormemente importante per te. Probabilmente saresti disposto a fare qualsiasi cosa pur di mantenere la relazione perché non riesci ad immaginarti la vita senza l’altro.

7. Foto di un personaggio fittizio: Non desideri rivelare la tua vera identità o sei di quelle persone che si lasciano trasportare facilmente dalle opinioni degli altri. Non ti interessa far valere i tuoi criteri e le tue opinioni.

8. Caricatura: Questa scelta si può interpretare in due modi: come un tentativo di mantenere le distanze o come una persona che non si prende davvero sul serio.

9. Foto artistica: Normalmente sono in bianco e nero ed hanno come obiettivo di gridare al mondo che siete un pittore, uno scrittore o un poeta. Ma … lo siete davvero?

10. Foto di una festa con gli amici: Probabilmente indica una persona suggestionabile che si piega facilmente ai desideri del gruppo e che desidera offrire un’immagine di sé estroversa e aperta alle nuove esperienze.

Beh, sicuramente ti sarai rivisto in alcuni di questi esempi; ognuno di noi non è solo una foto, ma  molto di più!

 

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BIBLIOGRAFIA:

 

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