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Non dimenticarmi – Don’t forget me (2018) – Recensione del film vincitore del Torino Film Festival 2017

Non dimenticarmi - Don’t forget me. Anoressia e fuga d’amore nel film diretto da Ram Nehari vincitore del Torino Film Festival 2017 nelle sale dal 15 Novembre. Recensione del film in anteprima

Di Lilia Del Mauro

Pubblicato il 07 Nov. 2018

Aggiornato il 25 Giu. 2019 12:16

Non dimenticarmi – Don’t forget me è un film diretto da Ram Nehari in cui si intrecciano anoressia e fuga d’amore. Il film, vincitore del Torino Film Festival 2017 esce nelle sale dal 15 Novembre.

 

Il film narra in maniera cruda, drammatica ed ironica l’intreccio amoroso tra Tom (Moon Shavit), affetta da anoressia nervosa e ricoverata in una clinica per il trattamento dei disturbi alimentari, e il sensibile Neil (Nitai Gvirtz), musicista affetto da disturbi psichiatrici.

Non dimenticarmi: l’inizio in una clinica per disturbi alimentari

La storia è quella del toccante incontro fra la giovane e fragile Tom, ricoverata in una clinica per il trattamento dei disturbi alimentari che si rivolge alla vita con durezza, cinismo e disillusione e Neil, sensibile suonatore di tuba affetto da problemi psichiatrici che entra ed esce da un ospedale all’altro e sogna di girare il mondo in tournée con la propria band.

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Non dimenticarmi - Don’t forget me - Recensione del film prot2

Non dimenticarmi racconta in maniera cruda e commovente, seppur con un pizzico di ironia, il dramma vissuto da Tom la quale, ricoverata in una clinica per il trattamento dei disturbi alimentari, vive in simbiosi con la propria ossessione per il cibo e si rivolge alla vita con cinismo, freddezza e rigidità.

Quando la triste e monotona routine della clinica, scandita da frustranti controlli medici e disperati tentativi di nascondere il cibo e smaltire le calorie di troppo, viene stravolta dal ritorno del ciclo mestruale, Tom, ossessionata dalla propria immagine corporea ed imprigionata nella sua visione così rigida ed intimamente distorta della realtà, sprofonda nel panico. Invece di gioire di fronte a un chiaro sintomo che il proprio organismo sta finalmente tornando in salute, lo stato d’animo che prende il sopravvento ha a che fare con l’umiliazione e la disperazione relativa agli sforzi che si renderanno necessari per tornare “in forma” ed eliminare i chili acquisiti.

Quella sarebbe senza alcuna ombra di dubbio una giornata da dimenticare, se non fosse per la conoscenza del sensibile Neil, giovane psicotico capitato per caso nella clinica che fantastica di partire in tournée per coronare il suo sogno di musicista.

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Non dimenticarmi - Don’t forget me - Recensione del film prot1

Non dimenticarmi: la fuga alla ricerca della normalità

Il loro incontro, per nulla banale, a tratti goffo ed ironico, si traduce presto in una vera e propria fuga d’amore per le strade di Tel Aviv. Scappati nel cuore dalla notte da una finestra, una finestra sul mondo e sulla vita, i due ragazzi vagano per la città senza meta condividendo sogni, speranze e desideri riconoscendosi, seppur nella loro diversità, sempre più vicini.

Non dimenticarmi - Don’t forget me - Recensione del film - Cover

La loro follia e le loro fantasie alimentano il loro amore, un sentimento sincero per la vita e per la libertà. È così che, forse dopo molto tempo, la gelida e cinica Tom abbassa le difese svelando il suo mondo e le sue paure a un degno compagno di avventura. Il loro cammino, così naturalmente folle e squilibrato, così drammaticamente in collisione con la nuda e cruda realtà che non può fare a meno di rivelarsi in tutta la sua amarezza ad ogni loro fermata, si traduce in un vero e proprio viaggio verso la ricerca della normalità, quella normalità che sino ad ora quel mondo, così severo e poco empatico, gli ha negato.

Finalmente Tom e Neil, anche se evidentemente troppo vulnerabili per sorreggersi davvero, hanno trovato tutto ciò di cui hanno bisogno: la possibilità di evadere dalla loro solitudine e condividere sogni fatti di tenere illusioni.

Non dimenticarmi è un film toccante, insolito e senza filtri che si rivolge a un pubblico sensibile ed acuto, che sappia leggere il dramma di due protagonisti decisamente folli ed innamorati della vita che si rifugiano, insieme, nelle rispettive fantasie dalle quale sanno costruire, seppur a modo loro, un sentimento naturale e sincero, per nulla scontato e così singolarmente fuori dagli schemi.

 

NON DIMENTICARMI – GUARDA I VIDEOCLIP DEL FILM:

NON DIMENTICARMI – TRAILER UFFICIALE:

 

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