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Validazione della versione italiana dell’Anger Cognition Scale per bambini e adolescenti – Congresso SITCC 2018

In Italia molti bambini e adolescenti hanno difficoltà nella gestione della rabbia, tuttavia manca nella pratica clinica uno strumento di valutazione accurata di tale costrutto in età evolutiva in quanto non esistono scale italiane. Si è perciò cercato di validare la versione italiana dell’Anger Cognition Scale.

Di Rossana Piron, Chiara Caruso, Giovanni Maria Ruggiero, Guest

Pubblicato il 12 Ott. 2018

Validazione della versione italiana per adolescenti dell’Anger Cognition Scale

R. Piron, S. Nicoli, C. Caruso, G.M. Ruggiero, R. DiGiuseppe, S. Scaini

 

La terapia cognitivo-comportamentale si è rivelato il trattamento privilegiato per quanto riguarda i disturbi cognitivi, emotivi e comportamentali correlati alla rabbia, eppure la ricerca sui processi cognitivi connessi alla rabbia è relativamente scarsa (Martin & Dahalen, 2007).

In Italia molti bambini e adolescenti presentano difficoltà connesse a una cattiva gestione della rabbia, ma nella pratica clinica diventa difficile una valutazione accurata poiché non abbiamo a disposizione scale italiane che misurino il costrutto della rabbia in età evolutiva. Il presente lavoro ha lo scopo di validare la versione italiana per bambini e adolescenti dell’ Anger Cognition Scale (ACS, DiGiuseppe et al., in preparation), uno degli strumenti più completi per valutare i pensieri legati alla rabbia. La validazione di questa scala permetterebbe di valutare i pensieri rabbiosi nei ragazzi, sia con finalità di screening in contesti di popolazione generale, sia per la rilevazione clinica in contesti di patologia.

Nel presente studio 180 soggetti di età compresa tra gli 10 e i 19 anni sono stati reclutati a random presso la scuola media statale di Carpineti (RE) e presso la scuola superiore Sacro Cuore di Gesù di Modena.

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Rossana Piron
Rossana Piron

Tecnico di Riabilitazione Psichiatrica, Psicologa clinica

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Chiara Caruso
Chiara Caruso

Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

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Giovanni Maria Ruggiero
Giovanni Maria Ruggiero

Direttore responsabile di State of Mind, Professore di Psicologia Culturale e Psicoterapia presso la Sigmund Freud University di Milano e Vienna, Direttore Ricerca Gruppo Studi Cognitivi

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