expand_lessAPRI WIDGET

Guarire dalla depressione post partum. Indicazioni cliniche e psicoterapia (2017) – Recensione

Il libro 'Guarire dalla depressione post partum' è un testo utile, consigliato sia ai clinici che a chi attraversa con difficoltà il periodo post partum

Di Marianna Palermo

Pubblicato il 30 Ott. 2017

Aggiornato il 14 Nov. 2018 13:29

Attraverso uno stile chiaro, l’autrice del manuale Guarire dalla depressione post partum fornisce un inquadramento teorico e diversi esempi pratici sulla psicopatologia perinatale e per questo costituisce un testo utile e consigliato sia per i clinici che per le donne che attraversano con qualche difficoltà il periodo del post partum.

 

Guarire dalla depressione post partum: quando l’arrivo di un bambino ci mette dinnanzi ai nostri limiti

Karen Kleiman, autrice del manuale Guarire dalla depressione post partum, lavora da più di 20 anni con pazienti affette da depressione post partum e ha fondato nel 1988 il Postpartum Stress Center in Pennsylvania. Attraverso uno stile chiaro, l’autrice fornisce un inquadramento teorico e diversi esempi pratici sulla psicopatologia perinatale e per questo costituisce un testo utile e consigliato sia per i clinici che per le donne che attraversano con qualche difficoltà il periodo del post partum.

La nostra società si basa sugli ideali della perfezione, dell’efficienza e dell’organizzazione, ma tali standard sono destinati a crollare quando nasce un bambino e ci si scontra con i propri limiti e le proprie fragilità. Questo può costituire uno dei motivi per cui può insorgere la depressione post partum, la quale è caratterizzata da diverse manifestazioni cliniche che possono variare per intensità, gravità, durata. Ma la Kleiman ci tiene a ribadire in tutto il manuale Guarire dalla depressione post partum che dalla depressione si può uscire e che “proprio come il bruco quando pensava che il mondo fosse finito diventò una farfalla”, così anche le mamme possono rinascere dopo un periodo di disperazione.

L’importanza di un ambiente di holding

Ciò che, in ambito terapeutico, può essere sostanziale è l’offrire alla donna sofferente di depressione, un ambiente di holding, di protezione e contenimento e porsi con una modalità molto simile a quella che la mamma utilizza con il proprio bambino:

Nei primi stadi dell’alleanza terapeutica, alla paziente andrebbero trasmessi messaggi corrispondenti a quelli che Winnicott considera essenziali nel rapporto tra la madre e il neonato: “Lei non è sola. Sa dove trovarmi. Mi faccia sapere se ha bisogno di qualsiasi cosa. Mi informi se è cambiato qualcosa”.

Questo consente di creare un’alleanza basata su intimità, fiducia e comunicazione e crea i presupposti per una buona terapia.

La Kleiman dedica molta attenzione alla presa in carico della paziente e in Guarire dalla depressione post partum descrive come procedere, le difficoltà, le resistenze e l’importanza di essere empatici e di dare voce alla depressione vissuta nello specifico da ciascuna donna. Sentirsi comprese e riconosciute diventa un aggancio fondamentale. Vengono descritti anche gli strumenti che possono funzionare e come impostare la prima telefonata e lo screening. Vengono anche fornite informazioni sull’assessment e sulle possibili terapie alternando continuamente la teoria con esempi pratici.

Successivamente, si entra nel vivo della patologia delle donne nel post partum e ci si sofferma in particolare sui pensieri spaventosi che possono comparire su di sé o sul bambino, sulle difficoltà legate all’allattamento, all’insonnia, alla relazione con il bambino, ai pensieri suicidari, alle manifestazioni psicotiche.

L’ultima parte di Guarire dalla depressione post partum è tutta dedicata al percorso di guarigione e a come è possibile accompagnare le donne che ne soffrono ad uscire dal dolore della depressione post partum e a come ricercare un senso e un insegnamento dalla sofferenza che possa essere utile per il presente e il futuro.

Il testo della Kleiman non costituisce un manuale di psicopatologia perinatale, ma fornisce, attraverso diversi esempi e riflessioni, spunti interessanti per approfondire la specificità della psicopatologia post partum.

Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
Marianna Palermo
Marianna Palermo

Dottoressa in Psicologia Clinica

Tutti gli articoli
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Kleiman, K. (2017). Guarire dalla depressione post partum. Indicazioni cliniche e psicoterapia. Erickson Editore
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Manuale di psicopatologia perinatale 2016 recensione del libro - Psicologia
Manuale di psicopatologia perinatale. Profili psicopatologici e modalità di intervento (2016) – Recensione

Il 'Manuale di psicopatologia perinatale', scritto da vari autori, raccoglie contributi di natura psicologica, medica e giuridica rispetto alla perinatalità

ARTICOLI CORRELATI
La diagnosi di sordità del proprio figlio: un percorso di elaborazione del lutto

In questo articolo vengono presentati i risvolti psicologici di ognuna delle cinque fasi di elaborazione della diagnosi di sordità

Relazione tra genitori e figli e salute mentale

Relazioni calde tra genitori e figli promuovono la prosocialità e proteggono da problemi relativi alla salute mentale durante la crescita

WordPress Ads
cancel