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Occuparsi delle difficoltà degli adolescenti è possibile: un esempio di percorso di cura dei disagi dell’età evolutiva

La CBT può aiutare i ragazzi a modificare i pensieri che portano a emozioni disfunzionali: l'esempio del centro Psicoterapia e Scienza Cognitiva – Genova

Di Naomi Aceto

Pubblicato il 13 Apr. 2017

Aggiornato il 01 Giu. 2017 13:45

L’ adolescenza è sicuramente un periodo di vita caratterizzato da numerosi e profondi cambiamenti sia dal punto di vista fisico, ma anche dal punto di vista emozionale e comportamentale.

 

Tali cambiamenti, che iniziano intorno ai 12 anni, determinano il processo di transizione verso lo stato di adulto e sottendono fattori di natura biologica, psicologica e sociale.

Il cambiamento più evidente agli occhi di chiunque è il cambiamento fisico, al quale però ogni adolescente associa esperienze emozionali intense e personali. Data la velocità con cui questi mutamenti si verificano, è infatti frequente un certo livello di ansia da parte dei ragazzi nei confronti del loro aspetto fisico e della loro capacità di relazionarsi con i pari, i quali cambiano rapidamente tanto quanto loro.

Così come ogni altra fase dello sviluppo di un individuo, anche l’ adolescenza è contraddistinta da peculiari atteggiamenti e comportamenti, prima su tutti la tendenza all’autonomia.

Il bisogno di indipendenza permette infatti ai ragazzi di sperimentare vari ruoli e nuove responsabilità, i loro interessi cambiano e iniziano porsi domande di natura esistenziale, tuttavia la carica emotiva che accompagna loro nella stragrande maggioranza delle attività, può condurli a conquiste e gioie, ma anche a delusioni e sconfitte di difficile gestione per loro.

Tali esperienze vengono vissute spesso con sbalzi di umore, iper-reattività al comportamento di amici, parenti e insegnanti, conflitti con i genitori e sentimenti di inadeguatezza, i quali nei casi più estremi possono sfociare in ansia, depressione, uso di sostanze stupefacenti e comportamenti devianti.

Le caratteristiche comportamentali ed emotive associate a particolari situazioni problematiche possono dare vita a determinati sintomi che se intensi e duraturi possono causare a loro volta, un disagio nella vita del ragazzo. I disturbi in età evolutiva, vengono spesso classificati e suddivisi in “problemi internalizzanti” e “problemi esternalizzanti”.

Con il termine esternalizzanti si intende una serie di disturbi e comportamenti ad essi associati caratterizzati da aggressività, scarsa concentrazione, impulsività e iperattività. Come si può facilmente immaginare, in adolescenza questi problemi si contraddistinguono per il fatto che il disagio che l’adolescente prova viene riversato all’esterno, dando luogo a situazioni e circostanze spesso spiacevoli o di difficile gestione. I più frequenti tra questi sono il Disturbo della Condotta e il Disturbo Oppositivo Provocatorio.

Il termine internalizzante invece, descrive una serie di disagi che i ragazzi sviluppano e mantengono dentro loro stessi, in altri termini, di fronte a sofferenze e stati emotivi intollerabili, alcune persone cercano di controllare e regolare le proprie emozioni e i propri pensieri in autonomia e in maniera inappropriata. I disturbi più frequenti tra questi sono i disturbi d’ansia e i disturbi dell’umore.

 

Problematiche dell’ adolescenza: il lavoro del centro di Psicoterapia e Scienza Cognitiva di Genova

Il centro di Psicoterapia e Scienza Cognitiva – Genova, si avvale di esperti e qualificati psicoterapeuti ad orientamento cognitivo-comportamentale.

Il percorso terapeutico con gli adolescenti, è in genere un intervento altamente strutturato e di breve durata. Il principio su cui si basa la terapia cognitivo comportamentale è che i pensieri, le emozioni e i comportamenti, siano tre aspetti capaci di influenzarsi reciprocamente; l’obiettivo di cura del centro Psicoterapia e Scienza Cognitiva – Genova, è dunque quello di aiutare i ragazzi a modificare proprio quei modi di pensare che spesso li portano a vivere determinate emozioni e di conseguenza a mettere in atto determinati comportamenti, spesso disfunzionali.

Il centro di Psicoterapia e Scienza Cognitiva – Genova offre a ragazzi e genitori la possibilità di riconoscere le criticità che spesso portano a conflitti familiari e malessere individuale e ad individuare insieme il percorso più adatto al fine di ridurre gli stati di sofferenza.

Il percorso diagnostico e terapeutico offerto dal centro di Psicoterapia e Scienza Cognitiva – Genova prevede:

  • Assessment psicodiagnostico – valutazione psicologica delle difficoltà e delle risorse dell’adolescente attraverso l’utilizzo di strumenti standardizzati, allo scopo di descrivere la problematicità dell’individuo e individuare un obiettivo terapeutico condiviso.
  • Psicoterapia individuale – spesso ciò che pensiamo di noi stessi e della realtà che ci circonda può essere poco funzionale e causare un certo livello di sofferenza soggettiva. L’intervento terapeutico è volto a ridurre la sofferenza soggettiva e ad aiutare il ragazzo ad individuare nuove e più funzionali strategie relazionali e comportamentali.
  • Colloqui con i genitori – regolari incontri informativi e psicoeducativi con i genitori e/o con le figure di riferimento del ragazzo.
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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Di Pietro M., Bassi E. (2013). L’intervento Cognitivo Comportamentale per l’età evolutiva. Strumenti di valutazione e tecniche per il trattamento. Edizioni Centro Studi Erikson. Trento.
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