expand_lessAPRI WIDGET

La nuova scuola di specializzazione in psicoterapia cognitiva e comportamentale di Mestre “Psicoterapia Cognitiva e Ricerca – Mestre”

Apre a Mestre la scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale PTCR. Sono aperte le iscrizioni per il 2018.

Di Redazione

Pubblicato il 24 Feb. 2017

Aggiornato il 08 Dic. 2017 13:40

Apre la scuola di specializzazione in psicoterapia cognitiva e comportamentale di Mestre “Psicoterapia Cognitiva e Ricerca – Mestre”.

La scuola è riconosciuta con Decreto Ministeriale del 6 dicembre 2016 Abilitazione 16A08859.

 

In breve, gli obiettivi principali della scuola sono l’insegnamento di capacità diagnostiche fini che consentono di indirizzare il paziente verso il trattamento più efficace, l’integrazione tra le tecniche cognitive e cognitivo-comportamentali standard e la sapienza nel gestire la relazione terapeutica e il setting con pazienti anche difficili.

Nel dettaglio, il percorso offerto è focalizzato nel primo biennio su una formazione cognitiva e costruttivista classica che ripropone con rigore e attenzione le procedure sia della terapia cognitivo-comportamentale standard derivate dal lavoro di Beck e Clark e specifiche per i disturbi d’ansia, dell’umore e alimentari, sia sull’attenzione della scuola italiana per l’analisi gerarchica dei costrutti di Kelly e di altri autori costruttivisti sia di scuola americana (Mahoney) che italiana (Sassaroli e Lorenzini; Guidano e Liotti). Come base fondamentale rimane la tecnica razionale – emotiva ABC sui pensieri irrazionali alla Ellis.

Nel secondo biennio si prendono in considerazione le difficoltà peculiari dei disturbi di personalità e i nuovi sviluppi di tipo processuale e funzionalista avvenuti nell’ambito cognitivo, con particolare attenzione alla terapia metacognitiva di Wells.

Il corpo docente è costituito da terapisti esperti cresciuti nel gruppo clinico e di ricerca nato oltre vent’anni fa intorno a Sandra Sassaroli e Roberto Lorenzini. Citiamo tra loro Giovanni M. Ruggiero, Gabriele Caselli, Francesco Centorame, Roberto Framba, Carmelo Lamela, Daniela Rebecchi, Susanna Zanon, Marina Apparigliato, Marita Pozzato, Simone Del Negro e molti altri ancora.

Sono aperte le iscrizioni per l’anno 2018 alla scuola di specializzazione in psicoterapia Cognitivo-Comportamentale di Mestre

16 Marzo: presentazione della scuola.

 

Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale di Mestre fa parte del network Studi Cognitivi

Il razionale delle scuole del network:

  • Una forte importanza alla psicodiagnosi corretta sia dal punto di vista del colloquio clinico che dal punto di vista della testistica, sia psichiatrica che psicologica che cognitiva. L’importanza data alla psicodiagnosi corretta è premessa fondamentale per l’organizzazione del progetto clinico e psicoterapeutico e per l’integrazione tra diverse figure professionali: lo psichiatra, lo psicoterapeuta individuale, l’invio in doppio setting ai gruppi, ecc.
  • Una forte spinta a costruire un gruppo di ricerca di livello internazionale perché la formazione degli allievi sia costantemente informata non solo dalla competenza clinica dei didatti, ma dalla vicinanza al pensiero scientifico sulla clinica. Il gruppo Studi Cognitivi ha ad oggi una cinquantina di pubblicazioni su riviste internazionali referate, come Psychological Medicine, Behaviour Research and Therapy e molte altre. Gli allievi interessati possono interagire con il gruppo ricerca, ma soprattutto vi è una relazione di interazione tra pensiero clinico, conduzione della psicoterapia e conoscenza della ricerca sulla psicoterapia.
  • La presenza di alcune figure di spicco del cognitivismo italiano che insegnano ogni anno portando le loro competenze teoriche e cliniche (Gianni Liotti, Cristiano Castelfranchi, Antonio Semerari, Giancarlo Dimaggio, Giovanni Maria Ruggiero, Sandra Sassaroli e tanti altri).
  • Una forte tendenza a divenire luogo privilegiato di iniziative cliniche, culturali, scientifiche, del web che coinvolgano gli allievi dal punto di vista della ricerca e della clinica, della psicodiagnostica, delle attività extrascolastiche e che contribuiscano alla loro professionalizzazione come psicoterapeuti. Alcuni esempi possono essere: il progetto Pro-Youth sulla prevenzione online dei disturbi alimentari; “State of Mind” (www.stateofmind.it), il webjournal che sta rivoluzionando il modo di fare informazione nell’area della psicologia; le supervisioni; la scrittura di articoli scientifici; l’assistere ai gruppi clinici di skill training o alla psicodiagnostica e l’organizzazione di congressi e tante altre attività.

 

SCOPRI LA SCUOLA PSICOTERAPIA COGNITIVA E RICERCA DI MESTRE:

Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale di Mestre - PTCR

Si parla di:
Categorie
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Perché iniziare una psicoterapia: superare i disturbi psicologici si può, l'esempio del Centro di Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale di Mestre
Perché iniziare una psicoterapia: superare i disturbi psicologici si può, l’esempio del Centro di Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale di Mestre

Curare i disturbi psicologici si può: il Centro di Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale a Mestre come esempio di percorso di cura nel disagio psichico

ARTICOLI CORRELATI
Jingle REBT: affrontare le credenze disfunzionali – Christmas edition

Guida ironica per affrontare le credenze disfunzionali che si nascondono sotto l’albero attraverso la REBT

Terapia di esposizione e microbiota intestinale: verso una nuova psicologia clinica integrata e di precisione 

La comunità scientifica ha iniziato a chiedersi se si possa riscontrare qualche relazione tra il microbiota e i processi di estinzione della paura

WordPress Ads
cancel