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Le infezioni in epoca prenatale e le sue conseguenze

E' stato dimostrato sui topi che le infezioni nelle madri durante la gravidanza possono avere degli effetti sullo sviluppo epigenetico dei figli.

Di Mariagrazia Zaccaria

Pubblicato il 05 Feb. 2017

Aggiornato il 03 Lug. 2019 12:24

Una infezione contratta durante la gravidanza può alterare lo sviluppo del cervello aumentando il rischio di scompensi nello sviluppo neurologico del bambino.

 

Le infezioni materne e i cambiamenti epigenetici nei figli

In uno studio dell’Università di Zurigo-Vetsuisse, Svizzera, alcuni ricercatori hanno utilizzato dei topi per dimostrare che l’attivazione del sistema immunitario della madre può causare alterazioni a lungo termine nella programmazione genomica dei figli. Tali alterazioni sono conosciute anche come modificazioni epigenetiche e sono la causa di anomalie comportamentali del feto in età adulta.

Secondo il Dr. John Krystal, questo studio suggerisce che l’attivazione immunologica potrebbe essere il collegamento tra una infezione materna e i cambiamenti epigenetici che causerebbero delle alterazioni a lungo termine nello sviluppo del cervello dei figli.

I risultati forniscono una nuova visione dei meccanismi molecolari alla base dei fattori di rischio. Le alterazioni sono state trovate in un tipo specifico di modificazione epigenetica chiamata metilazione del DNA, implicata all’origine dei disordini dello sviluppo neurologico.

 

Le infezioni all’inizio della gravidanza e gli effetti sullo sviluppo neurologico dei piccoli

La Dr.ssa Giulietta Richetto ha condotto uno studio provocando una infezione in topi in due momenti differenti della gravidanza ovvero all’inizio e alla fine. In entrambi i casi l’attivazione del sistema immunitario nei topi ha prodotto delle alterazioni: nello specifico l’infezione contratta durante i primi mesi di gestazione provoca effetti e scompensi più drastici sullo sviluppo neurologico della prole rispetto a quella contratta a fine gestazione.

Un altro risultato interessante è che questi effetti non erano evidenti quando i topolini erano appena nati ma, al contrario solo successivamente, in età adulta.

La scoperta che le infezioni hanno avuto delle conseguenze funzionali è un’ importante scoperta per i ricercatori e la capacità di individuare queste anomalie tempestivamente aprirebbe la strada a trattamenti preventivi ed efficaci affinché gravi patologie non si manifestino.

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