expand_lessAPRI WIDGET

Vortioxetina: benefici ed effetti collaterali del nuovo farmaco antidepressivo

La vortioxetina è un nuovo farmaco antidepressivo che presenta più benefici e meno effetti collaterali rispetto ai farmaci serotoninergici.

Di Giorgia Righi

Pubblicato il 29 Gen. 2017

Aggiornato il 05 Lug. 2019 12:51

Nel mese di settembre 2013 un nuovo antidepressivo, la vortioxetina, è stato approvato dalla Food and Drug Administation negli Stati Uniti con il nome commerciale di Brintellix®.

 

Vortioxetina: dosaggi e tipologia del farmaco

La dose di partenza raccomandata è di 10 mg/die da assumere per bocca una volta al giorno senza preferenze sull’orario di somministrazione.

La dose può essere aumentata fino a 20 mg/die, ma dosi di 5 mg si sono rivelate efficaci in soggetti intolleranti a dosaggi maggiori.

Dopo la scoperta dei triciclici e degli inibitori delle monoamminoossidasi, sono state sviluppate ed approvate nel tempo nuove classi di antidepressivi, come gli SSRI (inibitori del reuptake della serotonina), gli SNRI (inibitori della serotonina e della noradrenalina), il bupropione (dopamina e noradrenalina), la mirtazapina (adrenalina, noradrenalina, serotonina ed istamina) e ultimamente l’agomelatina (melatonina) in Europa.

La vortioxetina è considerato un antidepressivo multimodale: agisce come antagonista sui recettori 5-HT3A e 5-HT7, agonista parziale sui recettori 5-HT1B ed agonista sui 5-HT1A determinando una potente inibizione del reuptake della serotonina.

I dati pre-clinici suggeriscono che questi multipli ed unici effetti su diversi recettori della serotonina determinano un aumento della trasmissione regionale della noradrenalina, dopamina e del glutammato.

La vortioxetina è metabolizzata da diversi enzimi epatici (ad esempio CYP2D6, CYP2C9, CYP3A4/5, CYP2A6 e CYP2C19) ed i livelli ematici non sembrano essere condizionati in maniera significativa dall’assunzione concomitante di altri farmaci.

L’emivita è di circa 57 ore ed i sintomi da sospensione dopo aver dimenticato una dose o dopo un’interruzione brusca del trattamento sono infrequenti.

 

Vortioxetina: benefici ed effetti collaterali

Gli effetti collaterali più frequentemente riportati sono stati nausea (10-20%), cefalea (15%), diarrea (7-11%), xerostomia ed iperidrosi (meno frequenti).

I benefici dall’utilizzo di questo farmaco sarebbero una scarsa sonnolenza ed insonnia, una scarsa tendenza all’aumento ponderale e minori effetti collaterali sulla sfera sessuale rispetto ai serotoninergici.

L’efficacia e la sicurezza della vortioxetina sono state studiate in numerosi studi randomizzati in doppio cieco versus placebo, con una durata della terapia di 6-8 settimane.

Una meta-analisi della vortioxetina negli adulti con disturbo depressivo maggiore dimostra che gli effetti terapeutici sono dose-dipendenti.

Inoltre, l’efficacia e la sicurezza di vortioxetina al dosaggio di10 mg/die sono state studiate in trials controllati randomizzati, anche se sono necessari altri studi per validare i risultati ottenuti.

 

Conclusioni

In conclusione, la vortioxetina costituisce una valida ed innovativa opzione terapeutica nel trattamento della depressione maggiore, soprattutto nei casi che non rispondono in modo soddisfacente ad altri farmaci antidepressivi.

Alla fine del mese di dicembre 2015 la vortioxetina ha avuto l’approvazione per la commercializzazione dalla Commissione Europea.

In Italia il farmaco è in commercio dal 12 maggio 2016 con lo stesso nome (Brintellix®) nelle formulazioni in compresse da 5 mg (classe A), 10 mg (classe A) e 20 mg (classe C).

Si parla di:
Categorie
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Trattamenti antidepressivi più precisi grazie ad un esame del sangue
Trattamenti antidepressivi più precisi grazie ad un esame del sangue

Lo studio ha mostrato come i livelli ematici di due biomarcatori coinvolti nella depressione possano predire l’efficacia di un trattamento antidepressivo

ARTICOLI CORRELATI
Una dieta sostenibile è possibile?

Una dieta sostenibile contribuisce alla sicurezza alimentare e nutrizionale e ad una vita sana per le generazioni presenti e future

Esplorando la food addiction: quando il cibo diventa una dipendenza

Il termine food addiction indica la dipendenza da alimenti ad alto contenuto calorico, ricchi di zuccheri e grassi

WordPress Ads
cancel