expand_lessAPRI WIDGET

Il piacere e la ricompensa nel prurito cronico – Psiche e Dermatologia

L’atto di grattarsi elicita una sensazione piacevole tanto da configurarsi come una addiction nei pazienti affetti da eczemi, psoriasi e dermatiti croniche.

Di Linda Confalonieri

Pubblicato il 07 Lug. 2015

FLASH NEWS

L’atto di grattarsi elicita una sensazione piacevole e gratificante al punto che può configurarsi come una vera e propria addiction nei pazienti affetti da eczemi atopici, psoriasi e altre dermatiti croniche. 

In tali quadri diagnostici il comportamento del grattarsi alcune parti corporee è la risposta al sintomo del prurito cronico. Il prurito cronico risulta essere molto diffuso nella popolazione, può riguardare specifiche parti del corpo (ad esempio le mani, le giunture) oppure l’intero corpo, e si associa spesso a diagnosi dermatologiche.

Il grattarsi può configurarsi come disfunzionale nel momento in cui, seppur piacevole e di sollievo nel breve termine, a medio-lungo termine porta ad un’intensificazione della sensazione di prurito, del dolore e a danni permanenti a carico della pelle.

Alcuni ricercatori hanno studiato quali sono i correlati neurali del comportamento cronico di sfregarsi la pelle. Utilizzando la risonanza magnetica funzionale è stato dimostrato che le aree cerebrali relative alla ricompensa, al piacere, alla motivazione ad agire e al controllo motorio erano significativamente più attive durante l’atto del grattarsi nel gruppo di pazienti con prurito cronico rispetto a un gruppo di soggetti dermatologicamente sani.

L’iperattività di queste zone del cervello legate al piacere e alla ricompensa è dunque un’evidenza neuropsicologica che concorre a spiegare il mantenimento del circolo vizioso che include il comportamento patologico di grattarsi cronicamente la pelle.

 

ARTICOLO CONSIGLIATO:

Ecco perché grattarsi aumenta il prurito – Neuropsicologia

BIBLIOGRAFIA:

Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
Linda Confalonieri
Linda Confalonieri

Redattrice di State of Mind

Tutti gli articoli
ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel