expand_lessAPRI WIDGET

Limoni preservati, o il senso del limone in purezza

L'aroma di limone, di questi limoni è un'altra cosa e ci racconta una cucina sapiente e più calma della nostra, ci invita a prendere tempo, a ragionarci su, a interrompere le nostre eterne corse per raggiungere mete e conquiste...

Di Sandra Sassaroli

Pubblicato il 03 Giu. 2015

TASTE OF MIND: La rubrica della mente in cucina Nr. 04

L’aroma di limone, di questi limoni è un’altra cosa e ci racconta una cucina sapiente e più calma della nostra, ci invita a prendere tempo, a ragionarci su, a interrompere le nostre eterne corse per raggiungere mete e conquiste

In realtà vi vorrei descrivere una ricetta di limoni pickled, (o preservati,) che rendono unico il pesce, le lenticchie, il cous cous, ma anche una tazza di riso pilaf. Una ricetta facile che ha bisogno di qualche tempo per maturare in vaso ma che può rendere la vostra cucina molto più interessante.

Quando cucino il pesce arrosto a Ginostra non manco mai di mettere qualche fettina dei miei limoni pickled.

A Ginostra ci sono molti limoni, vecchie piante generose, mai troppo grandi e mai troppo curate. E ormai c’è un unico pescatore: Gaetano Merlino, un vecchio amico, un signore brontolone, a volte iroso, con tendenze messianiche, che quando riesco a andare a giugno, non mi fa mai mancare qualche buon pesce da fare arrosto (e da mangiare insieme).

 

Cosa aggiunge il limone preservato al nostro pesce, alle nostre lenticchie?

Spesso quando si cucina in fretta, il sapore del limone nella nostra cucina italiana è un acido finale, uno smorzatore del sapore grasso, un aggiunta che rende secco e puntuto il piatto.

Questi limoni preservati aggiungono un sapore intenso di limone, ma come addolcito, appesantito, rotondo e aromatico che non richiede nient’altro e rende qualsiasi cibo più soddisfacente. L’aroma di limone, di questi limoni è una altra cosa e ci racconta una cucina sapiente e più calma della nostra, ci invita a prendere tempo, a ragionarci su, a interrompere le nostre eterne corse per raggiungere mete e conquiste.

Come vedete anche i limoni preservati possono renderci calmi e smorzare ansie e tristezze. Per esempio potreste non avvisare nessuno di questa novità e guardare l’effetto che fa questo nuovo sapore sui vostri ospiti. Sarà di stupore, pace, calma e curiosità.

 

La ricetta per i limoni preservati:

Prendete alcuni limoni ben maturi, senza veleni e insetticidi. Tagliateli a fettine fini fini. Metteteli a scolare per 24 ore su un colino con sale grosso tra uno strato e l’altro.

Preserved Lemons  (1)

Quando è passato il tempo, asciugateli un poco e pressateli dentro un vaso ben disinfettato con acqua bollente o con alcol a 95 gradi, aggiungendo, tra una fettina e l’altra della paprika forte (o dolce se preferite), pressate bene e con forza fino all’imboccatura del vaso.

Poi aggiungete del buon olio extravergine d’oliva che copra i limoni del tutto. Richiudete bene il vaso. e mettete a riposare per un mese in luogo tranquillo e asciutto.

 

TASTE OF MIND: La rubrica della mente in cucina

 ARGOMENTI CORRELATI:  ALIMENTAZIONE 

Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
Sandra Sassaroli
Sandra Sassaroli

Presidente Gruppo Studi Cognitivi, Direttore del Dipartimento di Psicologia e Professore Onorario presso la Sigmund Freud University di Milano e Vienna

Tutti gli articoli
ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel