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Fattori predittivi di dropout in una comunità per doppia diagnosi – Psicoterapia

Lo studio indaga i fattori predittivi di dropout in pazienti con doppia diagnosi, considerando variabili socio-demografiche, diagnostiche e di personalità

Di Redazione

Pubblicato il 28 Apr. 2015

Questo articolo ha partecipato al Premio State of Mind 2014 Sezione Junior

Personality structure predicts early dropout in patients with substance-related disorders and comorbid personality disorders

Autori: Emanueli Preti, Chiara Rottoli, Serena Dainese, Rossella Di Pierro, Fabio Rancati, Fabio Madeddu (Università degli Studi di Milano-Bicocca)

 

Abstract

Questo studio si propone di indagare i fattori predittivi di un precoce dropout in pazienti con doppia diagnosi, prendendo in esame variabili socio-demografiche, diagnostiche e di struttura della personalità. Abbiamo ipotizzato che la struttura di personalità del paziente dimostrasse capacità predittive migliori rispetto alle variabili descrittive per ciò che concerne l’abbandono precoce del trattamento. A quarantasette pazienti ricoverati consecutivamente in una comunità residenziale per doppia diagnosi sono stati somministrati la Structured Interview of Personality Organization (STIPO), la Structured Clinical Interview for Axis II Disorders (SCID II), la Response Evaluation Measure 71 (REM71), la Symptom Check List 90–R (SCL90-R) e infine la Borderline Personality Disorder Check List (BPDCL). Differenze significative sono emerse tra il gruppo dropout (coloro che hanno abbandonato la comunità) e il non-dropout: problemi negli investimenti e nella corenza del sè (STIPO) erano più elevati nel gruppo dropout; nello stesso gruppo un numero significativamente alto di pazienti mostra un’organizzazione di personalità borderline (88.9%). I risultati sostengono l’uso di interviste che indagano la struttura della personalità nella valutazione di pazienti con doppia diagnosi.

English Abstract

This study aims at investigating the predictive factors of early dropout in dual diagnosis patients, considering socio-demographic, diagnostic and personality structure variables. We hypothesized that the personality structure of the patient will show better predictive properties on dropout compared with descriptive variables. Forty-seven patients consecutively admitted in a dual diagnosis residential treatment unit were administered the Structured Interview of Personality Organization (STIPO), the Structured Clinical Interview for Axis II Disorders (SCID II), the Response Evaluation Measure 71 (REM71), the Symptom Check List 90–R (SCL90-R) and the Borderline Personality Disorder Check List (BPDCL).  Significant differences emerged between the dropout and no-dropout group: investments and self-coherence problems (STIPO) were higher among dropouts; moreover, in the dropout group a significantly higher number of patients showed a borderline personality organization (88.9%). Results support the use of structural interviews in the assessment of dual diagnosis patients.

Keywords: disturbi di personalità; disturbi correlati alle sostanze; doppia diagnosi; assessment; struttura di personalità.

ALLEGATO 1ALLEGATO 2 ALLEGATO 3

 

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