expand_lessAPRI WIDGET

Disgrafia e Disortografia – Definizione Psicopedia

La disgrafia e la disortografia rientrano i DSA e consistono in difficoltà nel controllo degli aspetti grafici ed errori nella stesura del testo scritto.

Di Sara Della Morte

Pubblicato il 15 Gen. 2015

Articolo a cura dell’ Equipe DSA di Studi Cognitivi 

 

LE DEFINIZIONI DI PSICOPEDIA

Psicopedia - Immagine: © 2011-2012 State of Mind. Riproduzione riservata

 Il disturbo specifico di scrittura si definisce disgrafia o disortografia, a seconda che interessi rispettivamente la grafia o l’ortografia. La disgrafia fa riferimento al controllo degli aspetti grafici, formali, della scrittura manuale, ed è collegata al momento motorio-esecutivo della prestazione.

Essa si manifesta in una minore fluenza e qualità dell’aspetto grafico della scrittura.
La disortografia riguarda invece l’utilizzo, in fase di scrittura, del codice linguistico in quanto tale ed è all’origine di una minore correttezza del testo scritto. Entrambe, naturalmente, sono definite in rapporto alle prestazioni attese per l’età anagrafica dell’alunno.
In particolare, la disortografia si può definire come un disordine di codifica del testo scritto, che viene fatto risalire ad un deficit di funzionamento delle componenti centrali del processo di scrittura, responsabili della transcodifica del linguaggio orale nel linguaggio scritto.

 

ARTICOLO CONSIGLIATO

Disturbi specifici dell’apprendimento – DSA

BIBLIOGRAFIA:

TUTTE LE DEFINIZIONI DI PSICOPEDIA

Si parla di:
Categorie
ARTICOLI CORRELATI
cancel