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Terapia di Efficacia Sociale (SET): utile per superare l’ansia sociale

La terapia SET ha prodotto risultati migliori per quanto riguarda il potenziamento delle competenze sociali nei pazienti con ansia sociale - Psicoterapia

Di Veronica Iazzi

Pubblicato il 05 Dic. 2014

Aggiornato il 01 Apr. 2015 13:54

FLASH NEWS

La terapia SET ha prodotto risultati migliori per quanto riguarda le competenze sociali  e lo stato clinico generale dei partecipanti.

Ad un certo punto della nostra vita, tutti viviamo alcuni sintomi tipici dell’ansia. Parlare in pubblico o in situazioni non familiari può provocare naturali sentimenti di ansia. Quando questi sintomi naturali si trasformano in ansia eccessiva e preoccupazione, essi potrebbero essere classificati come disturbo d’ansia.

Nel DSM-5, il disturbo d’ansia sociale, conosciuto anche come fobia sociale, è definito come una paura persistente e pervasiva di giudizio in situazioni sociali o in situazioni in cui è richiesta una prestazione. Esso può coinvolgere il 70% dei pazienti e ha il suo esordio in adolescenza coinvolgendo circa il 2% della popolazione generale. Il disturbo di fobia sociale influenza diversi aspetti delle vite dei pazienti quali l’ambito sociale, scolastico e professionale.

Uno studio controllato randomizzato, condotto da Deborah Beidel e colleghi, mostra che la Terapia di Efficacia Sociale (SET) può essere utile per ridurre i sintomi di ansia sociale. Gli autori hanno confrontato l’efficacia della Terapia di esposizione con la terapia SET. Gli strumenti utilizzati nella ricerca erano questionari self-report, valutazioni cliniche in cieco, e valutazione del comportamento sociale in cieco.

A differenza della terapia di esposizione, la terapia di efficacia sociale  è un approccio di trattamento multicomponenziale. Essa consta di un trattamento psicoeducativo, social skill training, esposizione in vivo e/o immaginativa e infine la pratica programmata.

 

Il campione della ricerca era composto da 106 soggetti con Disturbo d’Ansia Sociale (SAD) randomizzati per la terapia di esposizione, SET e  un gruppo di controllo in attesa. Dai risultati emerge che entrambi gli interventi hanno ridotto significativamente lo stato di ansia dei pazienti rispetto ai controlli e alla fase post-trattamento. Il 67% dei pazienti trattati con SET e il 54% dei pazienti trattati con la sola terapia di esposizione non soddisfano infatti,  a lungo termine, i criteri diagnostici per il SAD.

Rispetto al trattamento con la sola terapia di esposizione, la terapia SET ha prodotto risultati migliori per quanto riguarda le competenze sociali  e lo stato clinico generale dei partecipanti. I pazienti trattati con la terapia SET o con la terapia di esposizione hanno riportato una significativa diminuzione delle due misure di ansia sociale autoriportate e sulle diverse misure di comportamento sociale osservate.

Gli autori hanno aggiunto che, a differenza della letteratura precedente, il vantaggio della ricerca era aver previsto l’osservazione diretta e la misurazione di  competenze sociali e aver valutato il significato clinico e la significatività statistica usando un gruppo di controllo normativo.

In conclusione si può sostenere che sia la terapia di esposizione che la SET sono efficaci per il trattamento dell’ansia sociale, ma la terapia SET produce maggiori effetti.

L’esposizione è una componente essenziale nel trattamento dell’ansia e la ricerca mostra che il social skill training non è efficace da solo nel migliorare le abilità sociali, ma associato ad altre tecniche o interventi. Quindi, combinando i due approcci si possono avere risultati migliori.

 

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Veronica Iazzi
Veronica Iazzi

Dottoressa Magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia

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