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ProYouth: un Progetto per la Prevenzione dei Disturbi Alimentari online

Progetto europeo per la promozione della salute mentale in giovani con un’età compresa tra i 15 e i 25 anni.

Di Chiara Manfredi, Gabriele Caselli

Pubblicato il 13 Feb. 2012

Aggiornato il 14 Mar. 2013 13:06

 

NASCE IL PROGETTO PROYOUTH: per la promozione della salute mentale in ragazzi e ragazze con un’età compresa tra i 15 e i 25 anni, incentrata soprattutto su un sano regime alimentare, sulla soddisfazione corporea e sui sintomi che caratterizzano i disturbi alimentari. Una piattaforma online per offrire ai giovani informazioni e diversi moduli di supporto.

 

ProYouth LogoSono gli alti standard suggeriti prima e successivamente pretesi dalla società? È la necessità di gestire e controllare tutto, anche i bisogni fisiologici più elementari come la fame? È il rifiuto di crescere, di vedere il proprio corpo bambino trasformarsi in un corpo adulto? Forse sono tutti questi aspetti, forse solo alcuni. Quello che ci interessa è l’esito che fattori non del tutto determinati possono avere sul benessere fisico e psicologico di ragazzi che transitano in una fascia di età che è per sua natura estremamente fragile e troppo influenzabile da principi e valori ammalianti e caduchi come l’importanza di un aspetto fisico che rientri in determinati standard.

A prescindere dai nessi causali o dai tentativi esplicativi, quello che abbiamo oggi è una serie di consapevolezze: quanto l’età adolescenziale sia un periodo difficile e delicato per il benessere psicologico e per una gestione efficace dell’emotività; quanto sia difficile rivolgersi ai servizi di cura senza sentirsi “diversi” e allo stesso tempo senza aspettare che il disagio vada oltre e sfoci in un comportamento alimentare problematico; quanto troppo spesso ci sia da parte dei genitori la voglia di raccontarsi che tutti gli adolescenti sono problematici, che alla fine rimane solo da aspettare che crescano.

Per tutte queste ragioni, la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva e Cognitivo-Comportamentale Studi Cognitivi sta promuovendo in Italia un progetto per la prevenzione dei Disturbi Alimentari indirizzato alla giovane popolazione, che cerca di abbattere le difficoltà descritte utilizzando una modalità telematica, attraverso una piattaforma web, mirando a ridurre ai minimi termini le problematiche di stigmatizzazione e identificazione troppo tardiva del disagio.

DEFINIZIONE DI STIGMA SU PSICOPEDIA 

Il ProYouth nasce da una collaborazione internazionale che vede l’Italia schierata con Irlanda, Germania, Romania, Repubblica Ceca, Ungheria e Paesi Bassi nella prevenzione dei Disturbi Alimentari tra gli adolescenti, progetto ambizioso che può contare sul co-finanziamento della Executive Agency for Health and Consumers, Health Programme della Commissione Europea.

A partire dal 1 aprile 2011 questi sette Paesi hanno collaborato per costruire una piattaforma web attiva in Italia dall’inizio del 2012, che garantisce un sostegno anonimo e del tutto gratuito ai giovani utenti che vorranno registrarsi al programma e usufruire senza nessun costo di tutti i servizi offerti:

  • una sezione psicoeducativa contenente diversi consigli e le informazioni più rilevanti sui disturbi alimentari;
  • un blog che permetterà a tutti gli utenti di accedere in forma anonima e scambiarsi suggerimenti, consigli, rassicurazioni, incoraggiamenti, sempre sotto l’occhio vigile dei componenti dello staff che garantiranno sì la libertà di parola, ma nel rispetto delle norme di educazione e “convivenza”;
  • chat individuali, in cui un singolo adolescente potrà comunicare con uno psicologo gratuitamente e in forma anonima;
  • chat di gruppo in cui i ragazzi sotto la garanzia dell’anonimato potranno confrontarsi tra loro e con lo psicologo moderatore circa tematiche che li preoccupano;
  • un forum, moderato dallo staff ProYouth, in cui postare commenti, suggerimenti, informazioni e dubbi e commentare i post degli altri utenti;
  • una serie di questionari di monitoraggio, compilati regolarmente, che consentiranno di osservare l’andamento del disagio psicologico degli utenti.

Grazie a tutti questi strumenti e alla garanzia di anonimato e gratuità, il ProYouth vuole affiancarsi al sistema di cura convenzionale, non sostituirsi a esso, ma limitarsi alla fase di prevenzione e a tempestive indicazioni di accesso al sistema di cura stesso nel caso in cui un semplice malessere assumesse le sembianze di una problematica più seria.

L’efficacia di interventi di prevenzione e promozione della salute attraverso l’utilizzo di piattaforme online simili a quella proposta è già stata toccata con mano da alcuni precedenti progetti implementati dai partner tedeschi del ProYouth, per utenti universitari (Bauer et al., 2009) e adolescenti (Lindenberg et al. 2011).

Alla luce di queste considerazioni, diamo il benvenuto a uno strumento che, ci auguriamo, potrà facilitare la diffusione di informazioni corrette sull’alimentazione e fornire un primo sostegno alla difficile gestione delle emozioni in adolescenza.

 

RIFERIMENTI:
www.proyouth.eu
www.facebook.com/proyouth.italia

 

 

BIBLIOGRAFIA:

  • Bauer, S., Moessner, M., Wolf, M., Haug, S. and Kordy, H. (2009). ES[S]PRIT – an Internet-based programme for the prevention and early intervention of eating disorders in college students. British Journal of Guidance & Counselling, 37 (3), 327-336.
  • Lindenberg, K., Moessner, M., Harney, J., McLaughlin, O. and Bauer, S. (2011). E-Health for Individualized Prevention of Eating Disorders. Clinical Practice & Epidemiology in Mental Health, 7, 74-83.
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SCRITTO DA
Chiara Manfredi
Chiara Manfredi

Teaching Instructor presso Sigmund Freud University Milano, Ricercatrice per Studi Cognitivi.

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Gabriele Caselli
Gabriele Caselli

Direttore scientifico Gruppo Studi Cognitivi, Professore di Psicologia Clinica presso la Sigmund Freud University di Milano e Vienna

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